Horae Homileticae di Charles Simeon
Isaia 63:8
DISCORSO: 1014
ANTICIPARE LO SPIRITO SANTO
Isaia 63:8 ; Isaia 63:10 . Disse: Sicuramente sono il mio popolo, figli che non mentono: così era il loro Salvatore... Ma essi si ribellarono e irritarono il suo Santo Spirito: perciò si è trasformato in loro nemico, e ha combattuto contro di loro.
Tutti noi notiamo con meraviglia la perversità del popolo ebraico e giustifichiamo nella nostra mente i giudizi inflittigli. Ma sarebbe bene che, guardandoli, ci vedessimo come in uno specchio: perché in verità tutta la loro condotta non è che una giusta rappresentazione della nostra. Le attese che Dio formava riguardo ad esse erano tali che erano perfettamente giuste e ragionevoli: e quando fu così gravemente deluso, non ci meravigliamo che se ne risentisse come fece.
Troveremo non inutile considerare questo passaggio,
I. Come si adempì nel popolo ebraico:
Le aspettative di Dio da loro erano ragionevoli
: [Le misericordie che ha concesso loro, quando “le ha prese per il suo popolo peculiare”, sono ben note. Essi sono specificati più e più volte nelle Sacre Scritture [Nota: Vedi Nehemia 9:7 .] — — — In particolare, rivelò loro le sue leggi dal cielo [Nota: Nehemia 9:13 .
], sì, e “ha dato anche il suo Spirito Santo per istruirli [Nota: Nehemia 9:20 .]”. Facendo queste cose, disse: "Certamente sono il mio popolo, che non mentirà". Saranno per me un popolo particolare: mi ameranno, mi serviranno e mi onoreranno: e nulla li indurrà mai ad allontanarsi da me.
Questo, dico io, non era altro che ciò che più chiaramente richiedeva la sua misericordia verso di loro. Mai nessuna nazione sotto il cielo era stata trattata come era stata [Nota: Deuteronomio 4:7 ; Deuteronomio 4:32 .]: e quindi poteva ragionevolmente aspettarsi che lo ricambiassero secondo le misericordie loro concesse.]
Ma lo deludevano molto gravemente
: ["Dimenticarono presto le sue opere e gli furono disubbidienti al mare, anche al Mar Rosso". Tutta la loro condotta fu una serie continua di mormorii e ribellioni; come testimoniò lo stesso Mosè: “Voi siete stati ribelli dal giorno che vi ho conosciuto [Nota: Deuteronomio 9:7 ; Deuteronomio 9:22 .]”.
Né fu solo nel deserto che lo addolorarono e lo irritarono in tal modo. Quando furono portati in Canaan, continuarono ancora un popolo rigido e ribelle; tanto che Dio stesso era “spezzato dal loro cuore da puttana [Nota: Ezechiele 6:9 .];” e “fu schiacciato sotto di loro, come viene schiacciato un carro pieno di covoni [Nota: Amos 2:13 .]”. Così procedettero, finché alla fine colmarono la misura delle loro iniquità, nell'assassinio del loro Messia.]
Il suo risentimento contro di loro, quindi, era giustissimo
... [Nel deserto lo provocarono così ad ira, che di tutto il numero che aveva più di vent'anni al momento della loro uscita dall'Egitto, solo due furono autorizzati ad entrare nella Terra Promessa. Anche in Canaan fu costretto allo stesso modo a punire i loro discendenti anche con i giudizi più severi, tanto che in alcune occasioni «la sua stessa anima fu addolorata per la miseria d'Israele.
Ma tutti i suoi castighi si rivelarono inefficaci per la loro permanente riforma; così che li consegnò, prima nelle mani dei Caldei, e poi in mano dei Romani; e ora, per questi milleottocento anni, li ha resi uno spettacolo al mondo intero, un terribile monumento della sua giusta indignazione.]
Ma perché queste cose sono raccontate su di loro? Sicuramente per il nostro bene. Sarà quindi opportuno per noi considerarli,
II.
Come registrato per la nostra istruzione-
Tutta la storia è dichiarata da S. Paolo scritta come un monito per noi [Nota: 1 Corinzi 10:1 .] — — — Allora chieda:
Dio non è stato deluso da noi?
[Le misericordie concesse agli ebrei non erano altro che ombre delle benedizioni di cui godiamo. Qual è stata la loro redenzione, rispetto alla nostra? — — — Qual è il loro sostegno nel deserto, e il loro possesso della terra di Canaan, in confronto al cibo spirituale che ci è stato somministrato e alla gloria che ci è stata riservata? — — — Gli ebrei erano una nazione favorita rispetto ai gentili? Che cosa siamo allora in confronto al mondo pagano? sì, e anche rispetto a gran parte del mondo cristiano? Con quanta fedeltà e pienezza vi è servito il Vangelo! Posso davvero dire, come fece Paolo ai Galati, che “Gesù Cristo è evidentemente esposto crocifisso davanti ai tuoi occhi”.
Quali, dunque, devono essere state le aspettative di Dio riguardo a te ? Sicuramente di voi ha detto: 'Cammineranno davanti a me come cari figli: non mentiranno mai: posso contare su di loro: chi mi trascurerà, non lo faranno: chi mi disobbedisce, non lo farà: mi sono dato a loro, per essere il loro Salvatore; e sentiranno i loro obblighi, e cederanno a me tutta la loro anima, per essere salvati sulla via dei miei impegni».
Ma come hai soddisfatto queste aspettative? Vi ha visti dedicarvi a lui con sincerità e verità? Non ti ha visto, al contrario, stanco del suo servizio, e andare in cerca di felicità in un mondo intrappolante? Non ti ha visto indulgere a molte abominazioni nascoste e cedere a temperamenti sacrileghi? e o trascurando del tutto, o svolgendo in modo meramente spietato e formale, i tuoi doveri di preghiera e di lode? — — —]
Non possiamo dunque ben sperare che la sua ira si accenda contro di noi?
[Sì, in verità: tale condotta non può che “addolorare” e “contrastare il suo Santo Spirito”: ed egli può ben giurare sulla maggior parte di noi, come fece riguardo ai Giudei, che “non entreremo mai nel suo riposo.
E se dovesse farlo? E se, invece di essere per noi un "Salvatore", diventasse il nostro "nemico"; e tutto «il suo amore e la sua pietà dovrebbero essere trasformati in ira e ardente indignazione? Possiamo sopportare il pensiero? Riflettete, vi prego, fratelli miei, quale «cosa malvagia e amara sarà cadere nelle mani del Dio vivente». Eppure non possiamo aspettarci altro che che sia così irritato, quando moltiplichiamo le nostre ribellioni contro di lui, e «calpestando sotto i piedi il suo caro Figlio, e compiendo oltraggio al suo Spirito di grazia.
Ci ha detto, che «mieteremo secondo come seminiamo: se semineremo per la carne, dobbiamo raccogliere dalla carne la corruzione: ma se semineremo per lo Spirito, raccoglieremo dallo Spirito la vita eterna. ”]