Commento dal pulpito di James Nisbet
1 Cronache 29:13
GRAZIE E LODI
«Ora dunque, nostro Dio, ti ringraziamo e lodiamo il tuo nome glorioso».
Consideriamo il nostro testo nel modo seguente:
I. C'è l'argomento per la lode. —'Ora dunque.' Questo ci riporta, ovviamente, chiaramente all'inizio della preghiera. Davide inizia: 'Tua, o Signore, è la grandezza, e la potenza, e la gloria, e la vittoria, e la maestà: poiché tutto ciò che è nel cielo e sulla terra è tuo; Tuo è il Regno, o Signore, e tu sei esaltato come Capo sopra ogni cosa.' Notare ( a ) il primo argomento di lode che vediamo in queste parole: Davide riconobbe la personalità di Dio.
Togli la personalità di Dio, e cosa ti rimane? Guarda come pensa Davide in questa occasione: 'Benedetto sii Tu, Padre nostro, nei secoli dei secoli'; ( b ) e così vediamo un secondo argomento per la lode, vale a dire, le perfezioni di Dio. Notate che si parla di Lui come nostro Padre. Ecco, quindi, un argomento per la nostra lode, che in Cristo a noi uomini e donne peccatori - e nessuno di noi conosce l'entità del nostro peccato - è permesso non solo avere il nostro perdono assicurato, ma siamo portati in una relazione perfetta con il nostro Dio uno e trino.
Nota poi le altre perfezioni: "Tua, o Signore, è la grandezza, e la potenza, e la gloria, e la vittoria, e la maestà". Più studiamo il nostro Dio così come ci viene rivelato nelle Scritture, più i nostri cuori si gonfieranno di lode a Lui. ( c ) David indica un altro argomento a favore della lode, la perpetuità di Dio: "Per sempre e per sempre". Il nostro Dio non potrà mai cambiare. Egli è per sempre e per sempre lo stesso.
Non è un argomento di lode? ( d ) C'è un altro grande argomento, e questo è evidenziato molto chiaramente da David: "Tu sei esaltato come Capo sopra ogni cosa". Quindi la preminenza di Dio è un argomento di lode. Il nostro Dio è per eccellenza l'Altissimo degli eccelsi, il Re dei re, il Signore dei signori. ( e ) Nota ancora una volta: Davide scrive che la Provvidenza di Dio è un argomento di lode.
Fa notare che se aveva raccolto questa meravigliosa, quasi favolosa, quantità di ricchezza per la costruzione del Tempio, era, dopotutto, solo perché Dio glielo aveva fornito. Dio aveva portato le persone a dare, Dio aveva inclinato il loro cuore a dare volontariamente. ( f ) Quindi notate, David fa emergere un altro argomento per lodare la povertà dell'uomo. Dice: 'Chi sono io, e qual è la mia gente, che dovremmo essere in grado di offrire?' Siamo poveri. Tutto ciò che abbiamo, l'abbiamo di Lui, attraverso di Lui. Se non fosse per la sua grazia che Davide ha magnificato in questa preghiera, e che è un altro argomento di lode, non saremmo dove siamo oggi.
II. Notiamo l'analisi della lode : "Ora dunque, nostro Dio, ti ringraziamo". La gratitudine deriva dalla premura, e noi diciamo: 'Lodate il Tuo glorioso Nome.' La lode è il prezzo o il valore che diamo a Dio; da qui l'antica parola inglese "estimatore", un uomo che dà un prezzo alle merci. Quando pensiamo al nostro Dio, oh, cosa non può fare! ( a ) Lo loderemo prima per il Suo perdono, un present perfect: 'Il tuo peccato e le tue iniquità non ricorderò più.
' ( b ) Quindi lodatelo per la sua giustizia, la giustizia imputata a Gesù. ( c ) Poi Lo ringraziamo per la Sua accettazione. Ci ha accolto. ( d ) Lo lodiamo per la sua eredità. Come Padre amorevole, elargisce i Suoi doni ai Suoi figli, temporali, spirituali, fisici. ( e ) Lo lodiamo perché ci chiama al suo servizio. Le persone terrene pensano che sia un grande onore servire un re terreno, essere un ambasciatore per un re.
Guardate noi che andiamo avanti con un messaggio di riconciliazione come ambasciatori, proclamando al mondo: "Riconciliatevi con Dio". ( f ) Lo loderemo per la sua grazia smisurata. Un giorno capiremo che quel nostro amorevole Padre, che ha mandato un Salvatore a morire per noi, è semplicemente ansioso di darci tutto su un solo argomento, cioè l'argomento della grazia. È perché non siamo niente e non facciamo niente che Lui darà tutto.
III. In conclusione, tocco l'assorbimento della lode : "E loda il Tuo glorioso Nome". Il nome di Dio: studiatelo; rivela il suo carattere. Lodiamo il suo nome: a ) la sua natura; ( b ) i suoi attributi; ( c ) le sue misericordie; ( d ) La sua eternità.
IV. Ma c'è un'inchiesta ansiosa. —Lo lodiamo? È perfettamente chiaro che se lo Spirito di Dio opera un'opera in noi, fa due cose: prima di tutto ci fa scendere, dalla nostra idea di noi stessi al punto più basso. E poi ci solleva. Oh! se vedo la profondità in cui sono passato per il peccato, e poi vedo l'altezza a cui sono arrivato, non lo loderò?
—Rev. WR Mowl.
Illustrazione
«David qui esercita una funzione sacerdotale. Esprime la gioia del suo cuore e di quello del suo popolo in un salmo di grande bellezza. Prima attribuisce tutte le eccellenze intrinseche a Geova e riconosce il Suo trono e regno. Allora riconosce che tutte le ricchezze e gli onori che gli uomini possiedono vengono da Lui. Così riconosce l'adeguatezza del loro dare del loro meglio a Lui, e allo stesso tempo confessa che i loro stessi doni sono stati prima ricevuti da Lui».