Apocalisse 20:11-12

11 Poi vidi un gran trono bianco e Colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggiron terra e cielo; e non fu più trovato posto per loro.

12 E vidi i morti, grandi e piccoli che stavan ritti davanti al trono; ed i libri furono aperti; e un altro libro fu aperto, che è il libro della vita; e i morti furon giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le opere loro.

LA SENTENZA

'E vidi un grande trono bianco... E vidi i morti, piccoli e grandi, stare davanti a Dio... giudicati da quelle cose che erano scritte nei libri, secondo le loro opere.'

Apocalisse 20:11

Il grande trono bianco! Se studi attentamente questo meraviglioso libro della Bibbia vedrai che queste parole sono davvero il punto culminante di tutto il libro; che tutto porta al Giorno del Giudizio; che hai una serie di immagini: immagini luminose, che diventano più luminose e immagini scure, che diventano sempre più luride e oscure, finché non c'è l'intervento diretto di Dio nell'Ultimo Giorno. C'è il giudizio, e poi non c'è nient'altro che splendore; c'è tutta quella meravigliosa visione della città celeste, gioia e benedizione.

Dobbiamo pensare al giudizio.

I. Il giudizio è un fatto al quale non si può sottrarsi.

II. Il giudizio è un fatto basato sulla più minuziosa precisione.

III. Il giudizio è un fatto fondato sulla giustizia più infallibile.

IV. Come tratteremo questo fatto? — In modo drammatico? emotivamente? o praticamente? In pratica, pensa-

( a ) Come approfondisce il senso della responsabilità della vita .

( b ) Crea la grazia dell'umiltà .

( c ) È una sosta assoluta alla voce dura della critica .

( d ) È un incentivo al coraggio .

( e ) È la sorgente della speranza cristiana .

—Rev. GF Holden.

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