Commento dal pulpito di James Nisbet
Ebrei 1:12
L'IMMUTABILITÀ DI DIO
'Tu sei lo stesso, ei tuoi anni non verranno meno.'
In contrasto con la nostra sensazione di aver creato il nostro destino, che i nostri peccati ci hanno esercitato una tale presa che non siamo in grado di guardare in alto, l'ingresso redentore di Dio nel suo mondo disordinato è soprattutto la manifestazione del suo amore invincibile e immutabile , per non essere deviato dal suo scopo, dal trionfante compimento della volontà d'amore, da ogni fallimento dell'uomo, da ogni apparente impossibilità di sollevare l'uomo dalla fossa in cui si è sprofondato oltre la portata della speranza umana.
I. Questo potere redentore di Dio di ricreare il bene dal male non è solo un'idea; grazie a Dio è un'esperienza. Sappiamo nella storia delle nostre anime come Dio può rinnovare la vita, dai materiali in cui i nostri peccati e mancanze gli hanno lasciato lavorare, può ricostruire la storia della nostra speranza. Sappiamo abbastanza per sapere con assoluta certezza che non c'è niente che possiamo aver fatto o tralasciato che possa averci portato oltre la portata del potere rinnovante del Suo amore perdonatore e ricreativo.
L'ampia lezione dell'amore redentore di Dio, che è scritto in grande per noi nel mistero natalizio di Dio che discende in un mondo di peccato, si riflette nella nostra stessa esperienza della sua verità e si conferma fondamento di una futura e immediata speranza.
II. Il potere invincibile dell'immutabile amore di Dio è in questa rivelazione dell'esperienza resa più abbondantemente chiara quando consideriamo l'immutabilità dell'amore di Dio in relazione al nostro senso di un destino che ci lega ad essere ciò che siamo sempre stati. Infatti l'immutabilità dell'amore si manifesta nella sua manifestazione immancabilmente progressiva. Ad ogni passo della lezione della vita e dell'esperienza vediamo che Dio è lo stesso, perché le sue compassioni non mancano, sono nuove ogni mattina: lo stesso amore che abbiamo sempre conosciuto dispiega nuove glorie di speranza.
L'amore immutabile di Dio si mostra in una sorpresa perpetua. Raggiunge sempre qualcosa di molto al di là di ciò che speravamo o desideravamo. L'amore immutabile di Dio dice sempre: "Ecco, io faccio nuove tutte le cose".
III. La meraviglia suprema della Sua Redenzione è che nella redenzione dal peccato, sia essa la redenzione del mondo o del nostro carattere individuale, il risultato che vediamo prodotto dai materiali del nostro fallimento e del nostro peccato raggiunge una rivelazione d'amore così perfetto e completo, un progresso così infallibile, così incontrollato, che non possiamo concepire o immaginare che avrebbe potuto essere più grande o più glorioso di quello che è. Non possiamo concepirlo, e abbiamo ragione. Dio non può cambiare. Niente può cambiarlo, niente può sconfiggerlo.
—Rev. Wilfrid Richmond.
Illustrazione
'Dagli stati d'animo di depressione morale ci alziamo a una speranza reale e vivente quando ci troviamo faccia a faccia con la verità principale dell'immutabilità dell'Eterno Dio. Lui è lo stesso. Perché non è solo l'immutabilità con cui siamo faccia a faccia. Fraintendiamo gli attributi di Dio ogni volta che li isoliamo gli uni dagli altri. È l'immutabilità dell'amore invincibile ed eterno di Dio con cui ci troviamo di fronte. Questo è l'Alfa e l'Omega, l'inizio e la fine della Creazione di Dio».