Giobbe 22:21

21 Riconciliati dunque con Dio; avrai pace, e ti sarà resa la prosperità.

CONOSCENZA SPIRITUALE

"Conosciti ora di Lui e sii in pace."

Giobbe 22:21

I. Possiamo imparare molto di Dio in natura. —Ovunque il mondo è bello: mare e cielo, onde ed erba, fiore e conchiglia, legno e fiume; ma quanto più povero sarebbe se non parlasse da ogni foglio del suo grande libro illustrato - ricordandoci i messali del medioevo - dell'Eterno Dio. Come studiando le immagini, o libri, di un uomo illustre che non abbiamo mai visto, così contemplando le opere di Dio possiamo conoscerlo. Le cose invisibili di Dio sono rese note dalle opere delle Sue mani: la Sua potenza eterna e Divinità.

II. Possiamo imparare molto da Dio anche da uomini grandi e buoni che sono vissuti in ogni epoca del mondo e in ogni terra. —'Dov'è il paese la cui storia è così morta da non aver avuto uomini del genere da mostrare?' E dobbiamo sempre credere che la luce che brillava in loro, in mezzo a molta ignoranza ed errore, fosse proprio presa in prestito da Cristo stesso. "In loro abbiamo semplicemente la luce del sole prima dell'alba."

III. Ma dopo tutto, l'unico modo per conoscere Dio è guardare nel volto di Gesù Cristo. —'Cristo pronunciò le parole di Dio, e questo era molto. Cristo era la Parola di Dio, e questo era molto di più. Il Verbo Incarnato di Dio è la vera Luce del mondo'. Tutti gli altri uomini sono frammenti dell'Unico Uomo. In ognuno c'è qualche fallimento, qualche progetto, qualcosa che non osiamo imitare.

Ma Gesù Cristo è Uomo perfetto, come è anche, per sua natura essenziale, l'Eterno Dio; e nella sua perfetta umanità si dichiara l'Eterno Dio. 'Chi ha visto Me, ha visto il Padre.' Disse a Filippo: "Come dici dunque: Mostraci il Padre?".

Dobbiamo, in primo luogo, essere in pace con Dio confessandoci peccatori senza valore e prendendo posizione sulla Sua opera compiuta, e poi, essendo in pace con Dio mediante la fede, possiamo continuare a conoscere Dio, secondo la Sua divina promessa, 'Ho dichiarato il tuo nome a coloro che mi hai dato, e lo proclamerò.'

Illustrazione

«Fare conoscenza con Dio non è un compito facile e leggero; comporta un rapporto che deve essere non solo personale, ma profondo. Ci sono molte persone nel mondo che possiamo conoscere per nome, per sentito dire, anche di vista. Ma non iniziamo mai a conoscerli adeguatamente finché non arriviamo a quelli che vengono chiamati "termini del linguaggio". Quindi un metodo primario per la conoscenza spirituale di Dio è il metodo della preghiera.

Solo padroneggiando questo metodo, passo dopo passo, e conoscendo le sue condizioni e i suoi risultati, arriviamo a comprendere il significato interiore della volontà del Padre e a realizzare «quei profondi abissi di giudizio e di misericordia in cui è posto il fondamento di ogni preghiera”. '

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