QUATTRO CONOSCENZE

'Io sono il Buon Pastore, e conosco le Mie pecore, e sono conosciuto dalle Mie. Come il Padre conosce me, così conosco io il Padre».

Giovanni 10:14

La parola importante in questa frase è la parola "conosciuto", la quadruplice conoscenza di Cristo e del suo popolo, che forma una catena, una catena essenziale per la nostra salvezza. Se un anello di quella catena viene tolto, allora ogni speranza che abbiamo del paradiso cadrebbe a terra. Osservalo attentamente.

I. Primo, Cristo 'conosce' il Padre . Lo 'conosceva' quando intraprese la Sua missione nel nostro mondo. Egli 'conosce' le esigenze del Padre; Egli 'conosce' la santità del Padre; Egli 'conosce' il cuore del Padre; Egli 'conosce' la volontà del Padre; Egli 'sa' come quel Padre anela alla nostra salvezza. E, così avvenne, non 'risparmò il suo unigenito Figlio, ma lo diede gratuitamente per tutti noi'.

II. Il Padre 'conosce' Cristo . — Egli 'conosce' la Sua Figliolanza; Egli 'conosce' la Sua Divinità; Egli 'conosce' il suo amore; Egli 'conosce' il Suo cuore! Egli 'sa' la Sua completa sufficienza! Egli 'sa' come quella morte del Suo caro Figlio abbia superato i peccati e la punizione del mondo intero. Egli 'conosce' la completezza del lavoro di mediazione.

III. Cristo 'conosce' il suo popolo . — Egli 'li conosce' collettivamente e li 'conosce' individualmente. Egli 'conosce' i loro diversi bisogni. Egli 'conosce' la loro costituzione. Egli 'conosce' i loro dolori. Egli 'conosce' i loro peccati. Egli 'conosce' le loro lotte. Lui 'conosce' la loro voce. Egli 'conosce' la loro fede. Egli 'conosce' i loro desideri.

IV. Il popolo di Cristo lo 'conosce' . — Per la più dolce esperienza, per l'insegnamento dello Spirito Santo, essi 'sanno'. Ciascuno lo 'conosce', 'conosce' la sua fratellanza, la sua tenerezza, la sua croce, la sua morte, la sua intercessione, la sua voce, la sua presenza, il suo avvento.

Tutta questa conoscenza è la conoscenza degli affetti, la conoscenza dell'esperienza personale. In tutti questi quattro punti di vista, la conoscenza e l'amore sono la stessa cosa. Nessuno "sa" chi non ama.

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