Commento dal pulpito di James Nisbet
Giovanni 17:22
'UNO CON LUI'
«La gloria che mi hai dato, io l'ho data loro; che siano uno, come noi siamo uno.'
Il testo indica la nostra unità e unione con Cristo, dalla quale soltanto ci interessiamo a Lui e veniamo resi partecipi sia della sua grazia che della sua gloria. Gesù ci ha dato—
I. La gloria di -( a ) Essere portato all'interno dell'alleanza; ( b ) Rimborso; ( c ) I doni e le influenze dello Spirito Santo.
II. Guardalo sotto due considerazioni :—( a ) Metti in campo le facoltà per calcolare quella gloria che, se uno del popolo redento di Cristo, hai in unione con lui. ( b ) Gesù ha dato la gloria presente a tutti i suoi redenti in quella comunicazione che passa e ripassa continuamente tra Lui e loro.
III. Qual è la nostra esperienza? —Partiamo di ciò che è di Cristo? I nostri dolori, i nostri bisogni, le nostre afflizioni, sono le sue cure. Partecipa a ciò che è nostro? I nostri cuori, le nostre vite devono essere sue.
—Rev. Il dottor Robert Hawker.
Illustrazione
'Non dimenticare che di questa unità la nostra Santa Comunione è ora il sigillo e il pegno; e mentre mangiamo il pane e beviamo il vino non dimenticheremo che sono gli emblemi del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo; e che come si mescolano con il nostro corpo naturale, così riceviamo Cristo nel nostro stesso essere; e che come il pane e il vino sono gli stessi in tutti, così è l'unico Cristo in tutti. E questa unità, e l'unico Cristo in tutti, è la causa della certezza che siamo l'uno con l'altro, che non possiamo mai essere divisi, che saremo uno per tutta l'eternità. Quale dolce e santa unità Dio, per sua infinita misericordia, ci conceda per amor suo.