Commento dal pulpito di James Nisbet
Salmi 110:4
L'ORDINE DI MELCHISEDEC
Il Signore ha giurato e non si pentirà: Tu sei sacerdote per sempre secondo l'ordine di Melchisedec».
Separato da tutti i mondi per la Sua opera sacerdotale, Cristo a tempo debito occupò il Suo ufficio. Consideratelo nel suo mirabile esercizio delle sue funzioni, che sono tre: sacrificare, intercedere, benedire.
I. Che sacrificio è stato quello quando il sacrificante e la vittima si sono incontrati in una stessa Persona! ‑ La sua stupefacente perseveranza ha gettato sulla bilancia della giustizia divina un equivalente, un più che equivalente, per la punizione di ogni peccato di ogni peccatore di ogni generazione. Quell'unico grande sacrificio ha superato tutto.
II. Ma per quanto grande fosse il sacrificio, l'apostolo san Paolo ci porta al pensiero che l'intercessione fosse ancora più grande: «Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più , essendo riconciliati, noi sarà salvato dalla Sua vita,' ecc.; cioè, per la sua intercessione che Egli vive per fare.
III. Cristo nel suo ufficio sacerdotale è nominato per benedire. — Il nostro Melchisedec migliore è entrato, nella Sua forma umana, 'nel vero tabernacolo, che il Signore ha piantato, e non l'uomo'; un po' di spazio Egli indugia per amore della Sua Chiesa dentro il velo; e tra poco lo vedremo venire avanti nella sua perfetta bellezza: e stando sulle nubi del cielo, alle porte della gloria, pronuncerà benedizione sulla sua Chiesa.
—Rev. Jas. Vaughan.
Illustrazioni
(1) 'Il Salmista, rivolgendosi ancora al Messia, dichiara lo scopo immutabile di Geova, confermato da un giuramento, che il Sacerdozio di Cristo dovrebbe essere eterno secondo l'ordine di Melchisedec; cioè, che dovrebbe essere sia Sacerdote che Re. Cristo è Sacerdote e Re, a somiglianza di colui che nella remota antichità fu Re e Sacerdote dei Gentili oltre che dei Giudei. E nell'esercizio di tale ufficio il Padre si è degnato di promettere che lo ascolterà e lo accetterà in nostro favore».
(2) 'Il sedicesimo salmo è indirizzato a Gesù come Risorto, il ventiquattresimo come Re di Gloria, il 110° come alla Destra di Dio.'