Commento dal pulpito di James Nisbet
Salmi 25:14
IL SEGRETO APERTO
'Il segreto del Signore è con quelli che lo temono.'
Conoscerei anch'io il segreto del Signore che è con coloro che lo temono.
I. È un segreto di nascita. —Ah, mi ha ravvivato a una nuova vita, me che per il passato ero inutile e triste? D'acqua e di Spirito Santo ha rigenerato la mia anima? Mi ha insegnato cosa significa conversione, 'nel senso intenso e incandescente', per citare le parole di una recente biografia? Questo è un segreto, tra la mia anima e Lui; e nessun altro può saperlo come me.
II. È un segreto di vita. —Di giorno in giorno, se sono sua figlia, Lui mi guida, mi insegna, mi umilia, mi purifica, mi santifica. E anche questo è un segreto tra me e Lui, perché l'esperienza di un cristiano non ripete mai quella di un altro.
III. È un segreto di morte. — Davanti a me il fiume freddo e profondo scorre la sua piena, e devo attraversarlo prima di poter entrare nella Città di Dio. Ma, quando ci arriverò, se tutta la mia speranza è in Lui, Egli avrà la Sua comunicazione della grazia necessaria, il Suo stesso sussurro di pace soddisfacente, per me. Ecco perché c'è una luce negli occhi morenti, un sorriso sulle labbra morenti. E, ancora, è una gioia con la quale nessun estraneo, nemmeno fratello, né moglie, né figlio, può immischiarsi.
Illustrazione
'Il principale onere del salmo, quindi, è il grido di direzione e la certezza che sarà garantito. Anche se siamo peccatori, Dio ci istruirà sulla via per amore della Sua bontà. Se fossimo più santi e saggi, potremmo non avere un diritto così forte su di Lui come lo abbiamo ora. È solo perché siamo così indegni e indifesi che possiamo supplicarLo di fare un percorso semplice davanti ai nostri piedi.'