Commento completo di John Trapp
2 Corinzi 1:4
Il quale ci conforta in tutta la nostra tribolazione, affinché possiamo consolare coloro che sono in qualsiasi afflizione, con il conforto con cui noi stessi siamo consolati da Dio.
ver. 4. Con il conforto con cui ] Quanto sono forti le parole giuste, specialmente quando sono pronunciate più dalle viscere che dal cervello, e dalla nostra stessa esperienza; il che fece anche Cristo stesso Sommo Sacerdote più pietoso, e Lutero predicatore tanto commovente, perché fin dalla tenera età fu molto percosso ed esercitato con conflitti spirituali, come attesta Melantone (in Vita) Era anche solito dire che tre le cose fanno un predicatore, la lettura, la preghiera e la tentazione. La lettura fa un uomo pieno, la preghiera un uomo santo, la tentazione un uomo esperto.
Di che noi stessi siamo consolati ] La bontà è comunicativa. Il signor Knox, poco prima di morire, si alzò dal letto; ed essendo chiesto perché, essendo così malato, si sarebbe offerto di alzarsi? Rispose che aveva avuto dolci meditazioni della risurrezione di Gesù Cristo quella notte, e ora sarebbe salito sul pulpito e avrebbe impartito agli altri le consolazioni che sentiva nella sua anima. (Melch. Adam.)