Commento completo di John Trapp
2 Samuele 15:7
E avvenne dopo quarant'anni che Absalom disse al re: Ti prego, lasciami andare e adempiere il mio voto che ho fatto all'Eterno, a Hebron.
Ver. 7. E avvenne dopo quarant'anni. ] Non dopo quattro anni, come ha Giuseppe Flavio, ma dopo quarant'anni, tramite, dopo la prima unzione di Davide da parte di Samuele, dicono alcuni, 1Sa 16:13 sette o otto anni prima che iniziasse il suo regno a Hebron, e terminasse circa sette anni prima la sua morte. Altri di buona nota iniziano il computo di questi quarant'anni nel momento in cui Israele chiese a un re, come se lasciasse intendere così tanto: - Avrebbero bisogno di un re.
Ora avranno così tanti re che non sanno bene quale seguire; e molti di loro periranno seguendo l'usurpatore. Samuele aveva allora predetto al popolo - ma non avevano tenuto conto delle sue parole - che un re avrebbe "preso i loro figli e li avrebbe costituiti per sé, per i suoi carri, e per essere suoi cavalieri, e alcuni per correre davanti ai suoi carri". 1Sa 8:11 Ora lo vedono adempiuto in Absalom, che ha colpito il regno; e da questo passaggio, dopo quarant'anni, sono ricordati del loro peccato, e quale pesante fardello avevano portato su di sé.
Codomanno dice che per il periodo dell'anno era tra le feste di pasqua e di Pentecoste; perché Barzillai il Galaadita portò in regalo a Davide "granturco, fagioli, lenticchie e legumi secchi". 2Sa 17:28
Lasciami andare e adempiere il mio voto. ] Qui la religione si fa mantello alla ribellione, come nel Papato è ordinaria. Sapeva bene che il suo pio padre sarebbe stato del tutto felice di sapere che era un devoto e gli avrebbe incoraggiato tutto ciò che poteva essere.