-
III. RINGRAZIAMENTO, PREGHIERA,
ESORTAZIONI E CONCLUSIONI
Capitolo S 2:13-3:18
_1. Ringraziamento e preghiera ( 2 Tessalonicesi 2:13 )_
2. Preghiera per la Parola e per la liberazione ( 2 Tessalon...
-
Come nella prima epistola, così l'apostolo chiede ancora le loro
preghiere: prima per la benedizione positiva della Parola di Dio che
hai proclamato affinché abbia libero corso per andare avanti ed
es...
-
La salvezza di, ecc. L'apostolo dà loro la sua cautela, per paura che
i fedeli possano essere ingannati da lettere fittizie. Infatti ne
avevano già ricevuto uno di questo genere, che li aveva atterrit...
-
2 Tessalonicesi 3:6
I. In questo brano l'Apostolo insegna ai Tessalonicesi che nella
tranquillità, nella quiete del cuore e della vita, essi sono
separatamente, non solo per lavorare, ma per fare il p...
-
CAPITOLO 24
ADDIO
2 Tessalonicesi 3:16 (RV)
IL primo versetto di questo breve brano è preso da alcuni come in
stretta connessione con ciò che precede. Nell'esercizio della
disciplina cristiana, come...
-
Il saluto di mia mano di Paolo, che è il segno in ogni epistola:
così scrivo. Il saluto di Paolo di mia mano - È molto probabile che
Paolo abbia impiegato un amanuense in genere, sia per scrivere ciò...
-
_IL SALUTO DI MIA MANO DI PAOLO, CHE È IL SEGNO IN OGNI EPISTOLA:
COSÌ SCRIVO._
La lettera è stata scritta da un amanuense (forse Sila o Timoteo), e
solo il saluto conclusivo, 2 Tessalonicesi 3:17 , d...
-
SEPARATO; OPEROSO; PERSEVERARE
2 Tessalonicesi 3:6
Dalle sue alte aspettative per l'Avvento, l'Apostolo si rivolge ai
prosaici luoghi comuni della fatica quotidiana. C'era bisogno di
questo, perché l...
-
_Benedizione Apostolica._...
-
Benedizione e saluto conclusivi:...
-
IL SALUTO DI PAOLO DI MIA PROPRIA MANO, CHE È IL SEGNO IN OGNI
EPISTOLA; QUINDI SCRIVO....
-
In conclusione l'apostolo li esortava a pregare per lui affinché la
predicazione della Parola in altri luoghi fosse con potenza e
vittoria. Affermò la sua fiducia in loro ed espresse il desiderio
dell...
-
(16) Il saluto di Paolo di mia propria mano, che è il segno in ogni
epistola: così scrivo.
(16) L'apostolo scrive di propria mano la conclusione della sua
lettera, affinché non si portino lettere fal...
-
(13) Ma voi, fratelli, non stancatevi di fare il bene. (14) E se
qualcuno non obbedisce alla nostra parola di questa epistola, nota
quell'uomo, e non avere compagnia con lui, affinché possa
vergognars...
-
ESPOSIZIONE
CONTENUTO . ‑ L'apostolo giunge ora alla conclusione della sua
epistola. Egli supplica i Tessalonicesi di interessarsi alle loro
preghiere, affinché il Vangelo possa essere rapidamente dif...
-
2 TESSALONICESI 3. CONSIGLI FINALI ED ESORTAZIONI. L'apostolo ( _a)_
chiede per proprio conto le preghiere dei cristiani di Tessalonicesi (
2 Tessalonicesi 3:1 ); ( _b_ ) li mette in guardia da compor...
-
BENEDIZIONE E ADDIO.
2 Tessalonicesi 3:17 . Il saluto: la circolazione di epistole
contraffatte ( _cfr _ 2 Tessalonicesi 2:2 ) rese necessario che Paolo
apponesse alla fine delle sue lettere una firma...
-
IL SALUTO. — A questo punto S. Paolo toglie di mano al segretario la
penna, e aggiunge lui stesso le parole conclusive. Il saluto vero e
proprio non inizia fino alla benedizione del 18° versetto, sul...
-
IL SALUTO DI PAOLO DI MIA MANO; - Vedi le note, 1 Corinzi 16:21 .
"Qual è il segno in ogni epistola." Greco: “segno”. Cioè, questa
firma è un segno o una prova della genuinità dell'epistola;
confronta...
-
1 Corinzi 16:21; 1 Samuele 17:18; 2 Tessalonicesi 1:5; Colossesi 4:18;...