Commento completo di John Trapp
Atti degli Apostoli 18:27
E quando fu disposto a passare in Acaia, i fratelli scrissero, esortando i discepoli a riceverlo: il quale, venuto, aiutò molto quelli che avevano creduto per grazia:
ver. 27. Molto aiutati quelli che avevano creduto per grazia ] Perché la fede è frutto della grazia gratuita. Non possiamo gloriarci di niente, dice Austin, perché nessuna cosa buona è nostra; noi produciamo la fede ei suoi frutti, come il grembo morto di Sara ha generato un bambino; non era figlio della natura, ma della mera promessa; così sono tutte le nostre grazie. Altri la leggono così: «Li aiutò mediante la grazia, che avevano creduto:» cioè comunicò liberamente ai fratelli quella grazia che aveva ricevuto, da buon economo; e li aiutò quanto poteva verso il cielo.
La vera grazia è diffusiva; ed è perciò paragonato al fuoco, all'acqua, al vento, alla luce, alle spezie degli alberi aromatici, che sudano i loro oli preziosi e sovrani per il bene degli altri. Apollo non era di quelli che desiderano più proficere che prodesse, per informarsi che per istruire gli altri; conoscere più che insegnare, essere serafini, per illuminazione, che essere angeli, per ministero: il conto, sapeva, doveva essere dato del suo tempo e dei suoi talenti a un maestro austero, ecc.