Perciò, o re Agrippa, non disubbidii alla celeste visione:

ver. 19. Non sono stato disobbediente ] Come avrei dovuto essere se avessi preso in consiglio carne e sangue, Galati 1:16 ; Vedi Trapp a " Gal 1,16 " ma, mettendo a tacere la mia ragione, ho esaltato la mia fede, e mettendomi nelle mani di Dio, ho detto:

' Te duce, vera sequor: te duce, falsa nego. "

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