Figlio 1:1 _Cantico dei cantici, che [è_ ] _di Salomone._
ver. 1. _Il canto delle canzoni. _] Non un leggero canto d'amore -
come alcuni profani hanno immaginato, e quindi non l'hanno ritenuto
parte del sacro canone - ma un eccellentissimo _Epithalamium,_ una
canzoncina molto divina, un'allegoria c... [ Continua a leggere ]
_Lascia che mi baci con i baci della sua bocca: perché il tuo amore
è migliore del vino._
ver. 2. _Lascia che mi baci con i baci della sua bocca. _] Bisogna
premettere e ricordare che questo libro è _penitus allegoricus et
parabolicus,_ come si dice, allegorico in tutto, e abbonda insieme di
tipi e... [ Continua a leggere ]
_Per il profumo dei tuoi buoni unguenti il tuo nome [è come]
unguento sparso, perciò le vergini ti amano._
ver. 3. _Per il sapore dei tuoi buoni unguenti. _] Oppure, per
annusare, i tuoi unguenti sono i migliori. _Odoratissimus es. _Come la
pantera sparge un profumo fragrante; come si dice che Al... [ Continua a leggere ]
Attirami, ti correremo dietro: il re mi ha condotto nelle sue stanze:
ci rallegreremo e ci rallegreremo in te, ricorderemo il tuo amore più
del vino: i giusti ti amano.
ver. 4. _Disegnami. _] Quelle stesse vergini, sebbene amino Cristo, e
siano affette dalla sua incomparabile dolcezza, fino a dispr... [ Continua a leggere ]
_Io [sono] nera, ma bella, o figlie di Gerusalemme, come le tende di
Kedar, come le cortine di Salomone._
ver. 5. _Sono nero, ma attraente. _] Ebr., Nero come il mattino, o
l'alba del giorno, che ha luce e tenebre, almeno oscurità, mescolate
insieme. Non è Hως ροδοδακτυλος, dove c'è più luce
che os... [ Continua a leggere ]
Non guardarmi, perché io [sono] nero, perché il sole mi ha guardato:
i figli di mia madre erano adirati con me; mi hanno fatto custode
delle vigne; [ma] la mia vigna non l'ho tenuta.
ver. 6. _Non guardarmi, perché sono nero. _] "Non guardare su di me",
vale a dire, con uno sguardo alto, con un volt... [ Continua a leggere ]
Dimmi, o tu che l'anima mia ama, dove pascoli, dove fai riposare [il
tuo gregge] a mezzogiorno: perché dovrei essere come uno che si
allontana dalle greggi dei tuoi compagni?
ver. 7. _Dimmi, o tu che la mia anima ama. _] I peccati degli eletti
di Dio tornano al loro bene - _Venenum aliquando pro re... [ Continua a leggere ]
Se non lo sai, o bella tra le donne, va' per le orme del gregge e
pasci i tuoi capretti presso le tende dei pastori.
ver. 8. _Se non lo sai, o bella tra le donne. _] Così Cristo si
compiace di designare colei che un tempo si teneva e si chiamava nera
e bruciata dal sole. Figlio 1:5 Niente ci raccom... [ Continua a leggere ]
Ti ho paragonato, o mio amore, a una compagnia di cavalli sui carri
del Faraone.
ver. 9. _Ti ho paragonato, o amore mio, ecc. _] Mio amore pastorale, o
compagna pastorella, mio compagno amico, o mio familiare
collaboratore nella funzione dell'alimentazione spirituale; mio
vicino, o prossimo, come... [ Continua a leggere ]
Le tue guance sono belle con file [di gioielli], il tuo collo con
catene [d'oro].
ver. 10. _Le tue guance sono belle,_ ] _cioè,_ tutto il tuo viso, per
una sineddoche, sebbene le guance siano istanziate, come sede della
vergogna, della modestia e della bellezza - come si trovò in Ester,
il cui figl... [ Continua a leggere ]
Ti faremo bordi d'oro con borchie d'argento.
ver. 11. _Ti faremo bordi d'oro con borchie d'argento. _] Noi, tutta
la Trinità, ci uniremo, come facciamo in tutte le nostre opere ad
extra, nell'incorniciare per te questi gloriosi ornamenti, nel
rivestirti della nostra propria bellezza, Ez 16,11-14 ne... [ Continua a leggere ]
Mentre il re [sede] alla sua mensa, il mio nardo ne emana l'odore.
ver. 12. _Mentre il re siede alla sua tavola, ecc. _] Ebr., Alla sua
tavola rotonda, o seduta ad anello. _In accubitu circulari: in orbem
enim antiquitus ad mensam sedebant. _"Mandalo a prenderlo, perché non
staremo seduti finché no... [ Continua a leggere ]
Un fascio di mirra [è] il mio beneamato per me; giacerà tutta la
notte tra i miei seni.
ver. 13. _Un fascio di mirra è il mio amato, ecc. _] La sposa procede
a restituire tutta la gloria al suo sposo (di tutto quel bene per cui
prima l'aveva lodata) per una seconda similitudine qui, e per una
terza... [ Continua a leggere ]
Il mio diletto [è] per me [come] un grappolo di canfora nelle vigne
di Engedi.
ver. 14. _Il mio diletto è per me come un grappolo di canfora. _]
"Mio amato" e "a me". Questa particolare applicazione è la
quintessenza e il midollo della fede. H πιστις
ιδιοποιει ται τον Cριστον. È proprietà della
ver... [ Continua a leggere ]
Ecco, tu [sei] bella, amore mio; ecco, tu [sei] bella; tu [hai] occhi
di colombe.
ver. 15. _Ecco, sei bella, amore mio. _] Oppure, amico mio. _come_
Figlio 1:9 E siccome lei è il suo amore, così egli è il suo amato,
Figlio 1:16 e come la raccomanda, così lei non è da meno. Questa
dovrebbe essere tu... [ Continua a leggere ]
Ecco, tu [sei] bella, mia amata, sì, piacevole: anche il nostro letto
[è] verde.
ver. 16. _Ecco, sei bella, mia amata, sì, piacevole. _] Ecco, sei
bella, amore mio, ecc., le disse: a _Sarebbe_ giusto che io lo dicessi
a te, gli dice lei qui, poiché tutta la mia bellezza non è che presa
in prestito... [ Continua a leggere ]
Le travi della nostra casa [sono] di cedro, [e] le nostre travi di
abete.
ver. 17. _Le travi della nostra casa sono di cedro,_ ] Non la mia, ma
la nostra casa, come prima, il nostro letto, e dopo, le nostre
gallerie. Tutto è comune tra lo sposo e la sposa: letto, vitto, casa,
tutto. Dovrebbe essere... [ Continua a leggere ]