E il principe degli eunuchi disse a Daniele: Temo il re mio signore, che ha stabilito il tuo cibo e la tua bevanda: perché dovrebbe vedere le tue facce più simpatiche dei bambini che [sono] della tua specie? allora metterai in pericolo il mio capo davanti al re.

ver. 10. Temo il re mio signore. ] Questo lo fece stare in piedi come ha fatto, almeno nella finzione. Tertulliano mette a dura prova i pagani per questo, quod maiore formidine Caesarem observarent quam ipsum de Olympo Iovem, che temevano Cesare più di quanto temessero il loro più grande dio Giove. Ma chi veramente teme Dio, non ha bisogno di temere nessun altro. Atto 4:19

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