Commento completo di John Trapp
Ecclesiaste 4:7
Poi sono tornato e ho visto la vanità sotto il sole.
ver. 7. Poi sono tornato e ho visto la vanità, ecc., ] cioè, un altro estremo della vanità, visibile ovunque si veda il sole. Dum vitant stulti vitium in contraria currant: Gli sciocchi mentre evitano le sabbie si precipitano sulle rocce, - poiché Erode avrebbe bisogno di impedire lo spergiuro con l'omicidio. Il pigro qui, vedendo quelli che fanno meglio a farsi invidiare dagli altri, decide di non fare proprio nulla. Di nuovo, l'avaro avido, vedendo il pigro sotto tanta infamia per non aver fatto nulla, se laboribus conficit, si disfa di fare troppo.
Sed nemo ita perplexus tenetur inter duo vitia, quin exitus pateat absque tertio, dice un antico; ma nessuno è così trattenuto tra due vizi, ma che possa ben cavarsela senza cadere in un terzo. Che bisogno c'è che Eutiche cada nell'altro estremo di Nestorio? o Stancarus, di Osiander? o Illirico, di Strigelio? ma che per il loro orgoglio erano giustamente abbandonati a uno spirito di vertigine.