Commento completo di John Trapp
Genesi 46:2
E Dio parlò a Israele nelle visioni della notte, e disse: Giacobbe, Giacobbe. E lui disse: Ecco [sono] io.
ver. 2. Eccomi qui. ] Giuseppe ci dice, e disse: Chi c'è? Sembra che non abbia mai letto seriamente la Bibbia; ma solo in transcursu, et quasi aliud agens. Non è dunque una scusa adeguata per il sacrilegio della Chiesa di Roma, nel derubare la gente comune delle Sacre Scritture, che essa consenta loro di leggere Giuseppe Flavio, dove possono trovare la storia dell'Antico Testamento esposta più chiaramente e abbondantemente che in la Bibbia! Ma Barclay, bche fece queste scuse, fu della mente, così, di Walter Mapes, un tempo arcidiacono di Oxford, il quale, raccontando la grossolana simonia (traffico di cose sacre) del papa, per aver confermato l'elezione di Reginald, figlio bastardo a Jocelin, vescovo di Sarum nella sede di Bath, conclude così la sua narrazione: Sit tamen domina materque nostra Roma baculus in aqua fractus, et absit credere quae vidimus; c tuttavia, lungi da noi credere ai nostri occhi.
a Antich., lib. io.
b Ma alla storia del Vet. Test Lo trovano a lungo e di più dalla comprensione delle persone in Giuseppe. - Barcl. Paraen.
c Dott. Sanderson.