Commento completo di John Trapp
Genesi 47:1
Allora Giuseppe venne e lo disse al faraone, e disse: Mio padre, i miei fratelli, i loro greggi, i loro armenti e tutto ciò che hanno, sono usciti dal paese di Canaan; ed ecco, [sono] nel paese di Gosen.
Ver. l. Allora Giuseppe venne e lo disse al faraone. ] Questa era una grande saggezza in lui, non fare nulla per i suoi amici, sebbene fosse un così grande favorito, senza il privilegio e l'approvazione del re. Non volevano quelli che aspettavano la sua fermata; l'invidia è al servizio dell'onore, e mira sempre al più alto; poiché gli alberi più alti sono i più deboli in cima. Melantone racconta di aver visto una volta un certo pezzo di moneta antica, avente da un lato Zopiro, dall'altro Zoilus.
Era un emblema delle corti dei re, dice; b dove le calunnie accompagnano i meritevoli, come fecero Daniel, Datames, Annibale, c &c. Difficilimum inter mortales est gloria invidiam vincere, dice Sallustio. d Quanto potente sia quella malignità perspicace e dalle zanne aguzze, possiamo intuire da questa domanda, Proverbi 27:4 .
da Scipione Carbo lo scherniva; Iperbolo di Alcibiade; Omero Zoilo Clodio di Cicerone. Avevano anche i loro cappucci, tutti colti ed eroici.
b Manlio, loc. com., pag. 414
c mais. Nepos, nella vita di Datamis e Annib.
d Sal., in Catilin.