E gli asini selvatici stavano sulle alture, soffocavano il vento come draghi; i loro occhi vennero meno, perché [non c'era] erba.

Ver. 6. E gli asini selvatici. ] Secretes alias vagae libidinis in silvis, che di solito scorrono su e giù per i boschi, e possono sopportare la fame e la sete a lungo insieme. un

Soffiava il vento come draghi.] Quorum est vehementissima spiratio ac sorbitio; i quali, in mancanza d'acqua, possono durare a lungo aspirando l'aria, come attesta anche Aristotele b delle capre di Cefalonia, che non bevono per diversi giorni insieme, ma invece restano a bocca aperta e aspirano l'aria fresca.

a Plin., lib. X. cap. 72.

bLib . Da mirab auscult.

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