Ora, la fossa in cui Ismaele aveva gettato tutti i cadaveri degli uomini, che aveva ucciso a causa di Ghedalia, [era] quella che il re Asa aveva fatto per timore di Baasha, re d'Israele: [e] Ismaele, figlio di Nethaniah, riempì con [coloro che furono] uccisi.

Ver. 9. Ora la fossa... era quella che il re Asa aveva fatto per paura di Baasha.] L'aveva fatta per un uso sconosciuto nelle guerre, e ora era piena di cadaveri di uomini; per punizione, dicono alcuni, della sua confederazione con Benhadad, re di Siria. Ut semper impiorum foedera et consilia nobis sint sospettoa.

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