Allora rispose Elifaz il Temanita, e disse:
ver. 1. _Allora rispose Elifaz, il Temanita, e disse:_ ] _Lapides
locutus est._ In questo secondo incontro Elifaz cade su Giobbe, non
tanto con argomenti più forti quanto con parole più dure;
rimproverandolo aspramente, o meglio rimproverandolo amaramente... [ Continua a leggere ]
_Dovrebbe un uomo saggio esprimere vana conoscenza e riempirsi il
ventre con il vento dell'est?_
ver. 2. _Se un uomo saggio proferisse vana scienza_ ] Ebr. Conoscenza
del vento; discorsi leggeri, schiumosi, vuoti, che non hanno tacca né
sostanza, ma solo parole che non sono migliori del vento, un me... [ Continua a leggere ]
Dovrebbe ragionare con discorsi inutili? o con discorsi con cui non
può fare del bene?
ver. 3. _Dovrebbe ragionare con discorsi inutili? _] Come mai? Ma se
lo fa, dovrebbe dunque essere così increspato e rozzo? E non
piuttosto ridotto e rettificato con argomenti duri e parole dolci?
L'uomo è una cr... [ Continua a leggere ]
Sì, tu respingi la paura e trattieni la preghiera davanti a Dio.
ver. 4. _Sì, sei più sicuro della paura_ ] Ebr. Tu annulli la paura;
cioè la religione, di cui il timore di Dio è sia il principio,
Proverbi 1:7 , sia la fine, Ecclesiaste 12:1 . Questa è davvero
un'accusa pesante; come se Giobbe, dic... [ Continua a leggere ]
Poiché la tua bocca pronuncia la tua iniquità, e tu scegli la lingua
degli astuti.
ver. 5. _Poiché la tua bocca pronuncia la tua iniquità_ ] Ebr. La
tua indole storta e storta, che sta di fronte a Dio e alla bontà,
Salmi 51:5 , _Homo est inversus decalogus. _Salomone parla di labbra
perverse, come... [ Continua a leggere ]
La tua stessa bocca condanna te, e non io: sì, le tue stesse labbra
testimoniano contro di te.
ver. 6. _La tua stessa bocca ti condanna, e non io_ ] Sì, tu e
nessuno tranne te. Il cuore di Giobbe non lo condanna (e quindi la sua
fiducia in Dio, 1Gv 3,21), tanto meno la sua bocca, se le sue parole
n... [ Continua a leggere ]
Giobbe 15:7 [Sei tu il primo uomo [che] nacque? o sei stato fatto
prima delle colline?
ver. 7. _Sei tu il primo uomo che è nato? _] Oppure, sei stato fatto
prima di Adamo? _Ut vox Rishon non significantcet primus, sed prius_
(Lavat., Bucholc.). Dalla bocca di Adamo, come da una fontana,
sgorgava qu... [ Continua a leggere ]
Hai sentito il segreto di Dio? e trattieni tu la saggezza?
ver. 8. _Hai sentito il segreto di Dio? _] Così continua a deridere
Giobbe e ad accusarlo di arroganza insolente, come se si fosse
ritenuto membro del consiglio di gabinetto di Dio, e quindi avesse
conosciuto la sua mente più di ogni altro.... [ Continua a leggere ]
Che cosa sai tu, che noi non sappiamo? [che cosa] capisci tu, che [non
è] in noi?
ver. 9. _Che cosa sai tu, che noi non sappiamo? _] Qui Elifaz inveisce
contro l'orgoglio di Giobbe, _sed maiori cam fastu,_ ma con maggiore
orgoglio, altrimenti che significa questo paragone arrogante? Un cuore
ingann... [ Continua a leggere ]
Con noi [sono] uomini dai capelli grigi e molto anziani, molto più
anziani di tuo padre.
ver. 10. _Con noi ci sono i capelli grigi, ecc. _] Giobbe aveva detto,
Giobbe 12:12 : "Con l'antico è la sapienza; e nella lunghezza dei
giorni è l'intelligenza". Questo, sebbene detto con modestia,
tuttavia fu... [ Continua a leggere ]
Giobbe 15:11 [Sono] piccole le consolazioni di Dio presso di te? c'è
qualcosa di segreto in te?
ver. 11. _Sono le consolazioni di Dio_ ] _Sic fastuose suas
consolationes appellat et sociorum,_ dice Mercer; così Elifaz, con
sufficiente dignità, chiama le consolazioni che lui ei suoi compagni
avevano... [ Continua a leggere ]
Perché il tuo cuore ti porta via? e a cosa ammiccano i tuoi occhi,
ver. 12. _Perché il tuo cuore ti porta via? _] Ti trasporta con
violenza; _sc. _oltre ogni limite della ragione e della modestia,
_Quis te furor cordis exagitat? _(Pineda.) C'è un'altra accusa, e
superiore alla prima, come se fosse... [ Continua a leggere ]
Che tu volessi il tuo spirito contro Dio e lasci che [tali] parole
escano dalla tua bocca?
ver. 13. _Che tu rivolga il tuo spirito contro Dio_ ] Una colpa
sicuramente ripugnante, ma solo per mancanza di una giusta
interpretazione. È come se Elifaz avrebbe dovuto dire: Il tuo spirito
era giusto quan... [ Continua a leggere ]
Cos'è l'uomo per essere puro? e [colui che è] nato da donna, per
essere giusto?
ver. 14. _Che cos'è l'uomo per essere puro? _] Elifaz ha ora
rimproverato (non è ora che dovrebbe), e cade a ragionare; dove
nondimeno si mostra un contendente vuoto e molesto, riproponendo gli
stessi argomenti di prima... [ Continua a leggere ]
_Ecco, non confida nei suoi santi; sì, i cieli non sono puri ai suoi
occhi._
ver. 15. _Ecco, egli non confida nei suoi santi_ ] Qui procede a
provare ciò che Giobbe non negò mai; e anche Bildad ha lo stesso,
Giobbe 25:1,6 _Lege eius verba, nam non male huc quadrante,_ dice
Lavater; riponi le sue pa... [ Continua a leggere ]
Quanto più abominevole e immondo [è] l'uomo, che beve l'iniquità
come l'acqua?
ver. 16. _Quanto più abominevole e immondo è l'uomo? _] E quindi
abominevole perché immondo, o puzzolente e disgustoso, come la carne
putrefatta è al naso e al palato. Ora questo è il caso di ogni uomo
per natura, Salmi... [ Continua a leggere ]
ti mostrerò, ascoltami; e quello [che] ho visto lo dichiarerò;
ver. 17. _Ti mostrerò, ascoltami_ ] Qui Elifaz usa una breve ma alta
prefazione, richiamando duramente l'attenzione e suscitando in Giobbe
un'aspettativa di cose non insignificanti. Ma
_Ciò che è degno di un baratro così grande che que... [ Continua a leggere ]
Che i saggi hanno detto ai loro padri e non l'hanno nascosto:
ver. 18. _Che i saggi hanno raccontato dai loro padri_ ] che l'hanno
trasmessa con cura e fedeltà come una verità dottrinale a noi, loro
posteri, di mano in mano. Perché al tempo di Giobbe è probabile che
le Scritture non fossero ancora... [ Continua a leggere ]
Al quale solo fu data la terra, e nessun estraneo passò in mezzo a
loro.
ver. 19. _A chi solo fu data la terra_ ] Noè e la sua pia posterità
(come è stato notato sopra), che Metodio e altri antichi chiamano,
_Mundi chiliarchos,_ i signori di tutto il mondo, dati loro dal
possessore del cielo e della... [ Continua a leggere ]
L'empio travaglia con dolore tutti i [suoi] giorni, e il numero degli
anni è nascosto all'oppressore.
ver. 20. _L'uomo malvagio travaglia con dolore tutti i suoi giorni_ ]
Si tormenta, o si spinge attraverso (così alcuni lo leggono), 1
Timoteo 6:10 . Non si riposa più di uno su una rastrelliera; ha... [ Continua a leggere ]
Un suono terribile [è] alle sue orecchie: nella prosperità verrà su
di lui il distruttore.
ver. 21. _Un terribile suono è nelle sue orecchie_ ] Ebr. Un suono di
paura e terrore. Non uno, ma molti insieme, tanto che è un
_Magormissabib, factus a corde sua fuggitivus_ (Tertul.), come Caino,
quel disg... [ Continua a leggere ]
Non crede che tornerà dalle tenebre, ed è atteso dalla spada.
ver. 22. _Non crede che tornerà dalle tenebre_ ] Si dispera e dispera
di una condizione migliore, sospirando quella dolorosa canzoncina,
_Spes et fortuna valete; _Addio speranza e fortuna, non cerca più la
luce e il piacere delle antiche... [ Continua a leggere ]
Vaga per il pane, [dicendo]: Dov'è [è]? sa che il giorno delle
tenebre è pronto per lui.
ver. 23. _Vaga per il pane, dicendo: Dov'è? _] È duro per il
necessario e si rallegrerebbe di un pezzo di pane, come 1 Samuele 2:5
; 1 Samuele 2:36 . Questo fu il caso di Pizia, un tempo così ricco,
che ospitò... [ Continua a leggere ]
Guai e angosce lo spaventano; prevarranno contro di lui, come un re
pronto alla battaglia.
ver. 24. _Guai e angosce lo faranno paura_ ] O lo spaventano, non solo
per le sue comodità, ma anche per il suo ingegno e i suoi sensi, come
fece Carlo Magno, cardinale di Lorena (Meutis inops moritur). Vedi... [ Continua a leggere ]
Poiché egli stende la sua mano contro Dio e si fortifica contro
l'Onnipotente.
ver. 25. _Poiché egli stende la sua mano contro Dio_ ] Degno dunque
che vi sia trasfusa o seccata una paralisi morta, come fu quella di
Geroboamo, quando si stendeva contro un profeta; e siccome Valente la
mano dell'Imper... [ Continua a leggere ]
Gli corre addosso, [anche] sul [suo] collo, sulle grosse borchie dei
suoi brocchieri:
ver. 26. _Egli corre su di lui, anche sul suo collo_ ] Vulgata, Egli
corre su di lui (Dio) con il collo eretto; tale è la sua audacia e
sfrontatezza, osando compiere qualsiasi malvagità atroce, e non
temendo di co... [ Continua a leggere ]
Perché si copre la faccia con il suo grasso, e fa crolli di grasso
sui [suoi] fianchi.
ver. 27. _Perché si copre la faccia con il suo grasso_ ] Questo è
dato come una delle principali cause della sua insolenza; è un dio
del ventre, fa trecce sulla pancia, così Broughton lo rende; ha
ingrassato le s... [ Continua a leggere ]
E abita in città desolate, [e] in case che nessuno abita, che sono
pronte a diventare cumuli.
ver. 28. _E abita in città desolate_ ] Come prima erano stati
desolati, ma ora sono da lui edificati di nuovo, per fargli un nome e
una fama tra gli uomini, e per rendersi formidabile, come fanno coloro
ch... [ Continua a leggere ]
Non sarà ricco, né la sua sostanza durerà, né prolungherà la sua
perfezione sulla terra.
ver. 29. _Non sarà ricco, né la sua sostanza, ecc. _] Se è ricco,
è per un male, né è probabile che rimanga a lungo con lui, perché
Dio soffierà e farà esplodere la sua sostanza, che è il forte e la
forza, Isai... [ Continua a leggere ]
Non partirà dalle tenebre; la fiamma asciugherà i suoi rami e al
soffio della sua bocca se ne andrà.
ver. 30. _Egli non si allontanerà dalle tenebre_ ] Ma sarà tenuto in
una miseria senza rimedio, essendo sempre stroncato e oscurato,
finché Dio alla fine non soffierà su di lui il suo ultimo
dispiac... [ Continua a leggere ]
Chi è ingannato non confidi nella vanità, perché la vanità sarà
la sua ricompensa.
ver. 31. _Chi è ingannato non confidi nella vanità_ ] Gli basti che
è stato già una volta ingannato dall'incertezza delle ricchezze, che
non furono mai fedeli a coloro che si fidavano di loro, né mai lo
saranno, 1 Ti... [ Continua a leggere ]
Sarà compiuto prima del suo tempo, e il suo ramo non sarà verde.
ver. 32. _Essa si compirà prima del suo tempo_ ] Ebr. Non ai suoi
tempi. Sarà affrettata quella ricompensa di calamità e di morte
prima menzionata, affinché non vivano metà dei loro giorni, Salmi
55:22 , ma die _tempore non suo, _ Ecc... [ Continua a leggere ]
Si scrollerà di dosso la sua uva acerba come la vite e getterà via
il suo fiore come l'olivo.
ver. 33. _Egli scrollerà di dosso l'uva acerba come la vite_ ]
_Filios intelligit per batra, et pueros per florem,_ dice Vatablus:
_cioè_ per uva acerba intende i figli dell'uomo malvagio cresciuti; e
per... [ Continua a leggere ]
Poiché l'assemblea degli ipocriti [sarà] desolata, e il fuoco
consumerà i tabernacoli della corruzione.
ver. 34. _Poiché la congregazione degli ipocriti sarà desolata_ ]
Ebr. Dell'ipocrita; dove sembra indicare Giobbe, come per l'uva
acerba, e per i fiori soffiati dell'ulivo, aveva capito i figli e... [ Continua a leggere ]
Concepiscono il male e generano vanità, e il loro ventre prepara
l'inganno.
ver. 35. _Concepiscono il male e portano avanti la vanità_ ] Qui
Elipbaz per concludere, con un'elegante e consueta metafora presa
dalla gravidanza, mostra che tutti coloro che concepiscono con astuzia
o torto agli altri, a... [ Continua a leggere ]