Commento completo di John Trapp
Giobbe 20:2
Perciò i miei pensieri mi fanno rispondere, e per [questo] mi affretto.
ver. 2. Perciò i miei pensieri mi fanno rispondere ] qd Mentre pensavo, o Giobbe, di non aver più parlato con te (poiché vedo che perdo le mie dolci parole), le tue ultime espressioni comminative hanno alterato la mia risoluzione. Sono così irritato che devo interromperti. E tuttavia non pensare che parlerò di tutto ciò che sta in alto; poiché ho immerso e tinto le mie parole nei miei pensieri, che ora mi suggeriscono cosa rispondere e mi invitano ad affrettarmi.
E per questo mi affretto ] Per non dimenticare i particolari del tuo discorso, a cui devo rispondere. Munster lo rende così, Et ob id promptitudo mea est intra me, come se Zofar si fosse vantato della sua pronta elocuzione, come nel verso successivo della sua matura comprensione. Alcuni lo rendono, Per questo mi diletto nel rispondere (Lavat.).