Commento completo di John Trapp
Giobbe 24:17
Perché il mattino [è] per loro come l'ombra della morte: se [uno] li conosce, sono nei] terrori dell'ombra della morte.
ver. 17. Perché il mattino è per loro come l'ombra della morte ] cioè hanno paura mortale che la luce li sedotti e li esponga a un castigo degno. Quanto temeva Giuda di vergognarsi dopo aver così peccato! Genesi 38:23 ; e come salvare il suo credito mandando suo figlio per mano di quell'impiccagione di Hiram! Quel giovane in Terenzio (in Eun.
) si vergognava molto di essere visto nella veste dell'eunuco, segno della sua impurità; mentre l'aver compiuto l'atto non gli ha recato così tanto disturbo. Ma i figli della luce odiano ed evitano il peccato più per la sporcizia che è in esso che per il fuoco che è in esso; l'oscurità di quel carbone li offende più del calore di esso. Platone condanna i poeti per aver esposto gli adulteri di Giove, per cui il popolo era attratto da una simile sfrenatezza; e per dire che non importava se gli uomini commettevano peccato, quindi potevano nasconderlo, Wς λυσιτελει το αδικειν εαν λανθανη.
Si non caste, saltem caute, dicono i monaci papisti, che a volte sono presi in quel modo, come lo era quel cardinale carnale Cremonensis, qui legato del papa, ai tempi di Enrico VII, e il dottor Weston, decano di Windsor, durante il regno della regina Maria, arrestata in adulterio, e per la stessa privata di tutta la sua vita spirituale dal cardinale Pole. Papa Giovanni XII, portato a letto con la moglie di un altro uomo, fu ucciso immediatamente dal marito.
In Germania, un gentiluomo di rilievo e la sua prostituta erano serviti allo stesso modo, come racconta Lutero. Così erano Rodoaldo VIII, re di Lombardia, e Sergio, un re di Scozia (P. Mel. Cron. Lang. Cron.). Di tutti questi, e molti altri eiusdem furfuris, si può ben dire, come qui, notati e avvertiti, erano nel terrore dell'ombra della morte. a quale morte sfuggire,