Commento completo di John Trapp
Giobbe 3:22
Chi si rallegra enormemente, [e] si rallegra, quando trovano la tomba?
ver. 22. Che si rallegrano enormemente ] Gioia finché non saltano di nuovo, così Broughton lo rende. Strano che qualcuno sia così lieto della morte, quell'ultimo nemico, quel massacro della natura e presagio dell'inferno per gli empi; ma questo il diavolo li nasconde finché non li ha dove vorrebbe, e da cui non c'è redenzione. Cos'altro fu che spinse Augusto alla sua morte a chiedere un applauso o che fece morire Giuliano l'apostata con tanta sicurezza? e molti oggi che hanno poche ragioni per essere così prodighi delle loro vite e apparentemente affezionati alla morte? Non è perché sono paurosamente accecati dal dio di questo mondo presente, 2 Corinzi 4:4, chi tiene la sua mano nera davanti ai loro occhi, affinché non vedano le conseguenze malvagie della morte e siano salvati? il che, poiché non lo fanno, che altro fanno se non rallegrarsi enormemente (o con esultanza, come qui significa la parola) nella loro dolorosa schiavitù, e andare a ballare all'inferno con i loro fulmini, non tanto quanto desiderando la liberazione. Un uomo che deve essere impiccato il giorno dopo può sognare durante la notte che sarà liberato, anzi, che sarà un re, e se ne rallegrerà di conseguenza; ma la fine di tale gioia è la pesantezza.