Commento completo di John Trapp
Giobbe 31:32
Lo straniero non ha alloggiato in strada: [ma] ho aperto le mie porte al viandante.
ver. 32. Lo straniero non alloggiava per la strada ] Giobbe era così lontano dal gradire e lodare quegli stomaci infuriati dei suoi servi, che non permetteva agli stranieri di alloggiare all'estero durante la stagione notturna. Gregorio nota qui, che parla prima della sua disposizione pacifica verso i suoi nemici, e poi della sua ospitalità; perché, dice, prima bisogna liberare il cuore dalla malizia e dall'ira, e poi si deve esercitare la carità, per essere accettati.
Abramo non eresse un altare a Dio né si fece avanti per intrattenere estranei, finché Lot e lui non furono riconciliati. L'ospitalità è raccomandata alla nostra pratica, sia dal profeta Isaia, Isaia 58:7 , da san Paolo, Rm 12,13 Ebrei 13:2 , sia da san Pietro, 1 Pietro 4:9 .
Di Cranmer, Tremellio testimonia che era homo Fιλοξενος nec minus φιλολογος, umano e ospitale, sull'esempio di Abramo e Lot, che Sinesio chiama quindi Yεου εστιατορας, intrattenitori di Dio. Giuliano l'apostata annovera l'ospitalità de' primitivi Cristiani fra quelle tre cose che fecero sì che la loro religione fosse così generalmente abbracciata.
Anche dei Valdesi, quegli antichi protestanti in Germania, si racconta che potevano viaggiare da Colen a Milano in Italia, e ogni notte alloggiare con ospiti della loro stessa professione, che li avrebbero accolti calorosamente (Chrys. in Joan. της περι τους ξενους φιλανθρωπιας Hinc tot olim Xenodochia ).
Ma ho aperto le mie porte al viaggiatore ] Ho dato il benvenuto a casa mia allo stanco viandante e ho tenuto una buona tavola per questo. Mensa res sacra est, per quam Deus honoratur praeses amicitiae et hospitii. Giobbe era noto per essere un buon governante ea cui si ricorreva molto; aprì la sua porta sulla strada maestra; così Beza, dopo Mercer, rende questo testo. Era sua volontà che quella parte della sua casa che delimitava il lato della strada fosse sempre aperta, per ospitare passeggeri, Jupiter φιλιος, τε και ξενιος dicebatur. Ad viam, vel contro viam.