Che le nuvole lasciano cadere [e] distillano abbondantemente sull'uomo.

ver. 28. Che le nuvole fanno cadere e distillano abbondantemente sull'uomo ] Per questo gli Olandesi lo chiamano raegen, e noi piovevamo, a rigando, dall'annaffiare tutta la terra, a volte. Questa è l'opera di Dio, e dovrebbe essere meravigliosa ai nostri occhi; sarebbe così se non fosse così ordinario. Non sanctis id ascribamus, multo minus sagis, i pagani ne diedero gloria ai loro dèi. Lo Spirito Santo qui e altrove ci pone davanti queste cose comuni, affinché quando le vediamo, ma non ne conosciamo la ragione, possiamo raccogliere, che non dobbiamo curiosare eccessivamente nei giudizi profondi di Dio, che sono lontani sopra le nuvole, quei ricettacoli di pioggia; sì, molto al di sopra dei cieli più alti.

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