Commento completo di John Trapp
Giobbe 38:35
Puoi tu mandare fulmini, perché vadano e dirti: Eccoci [siamo]?
ver. 35. Puoi mandare fulmini? ] Nunquid emette. Puoi tu scagliare fulmini e tuoni, come creature dannose, fuori dalla caverna in cui sono custoditi? o come tanti soldati o servi, per fare come tu ordini loro? I poeti fingono che un tempo Mercurio avesse in mente di rubare i fulmini di Giove, ma non osò, per non bruciargli le dita. Le storie ci raccontano di un re d'Egitto, e di Caligola, l'imperatore romano, che tentarono di tuonare e illuminare, ma con pessimo successo. A Giobbe viene detto qui che è un lavoro troppo duro per qualsiasi creatura, Admirari duntaxat potest, efficere non potest (Brent.).