Eppure ora ascolta, o Giacobbe mio servo; e Israele, che ho scelto:
ver. 1. _Eppure ora ascolta. _] Ascolta una parola di conforto dopo un
tuono così terribile. Isaia 43:28 Ma là sono nudi "Giacobbe" e
"Israele" che sono minacciati; ecco "Giacobbe mio servitore" e
"Israele che ho scelto"; è "Jeshur... [ Continua a leggere ]
Così dice il SIGNORE che ti ha fatto e ti ha formato fin dal grembo,
[che] ti aiuterà; Non temere, o Giacobbe, mio servo; e tu,
Jesurun, che ho scelto.
Ver. 2. _Così dice il Signore che ti ha fatto. _] Vedi Isaia 43:1 ;
Isaia 43:7 ; Isaia 43:21 , e osserva come questo capitolo è parallelo
al primo... [ Continua a leggere ]
Poiché io verserò acqua su chi ha sete, e inondazioni sull'asciutto:
verserò il mio spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione
sulla tua discendenza:
ver. 3. _Poiché io verserò dell'acqua su chi ha sete. _] O, Sul
luogo assetato; cuori che hanno fame e sete di giustizia. Mat 5:6
_Vedi Trapp... [ Continua a leggere ]
E germoglieranno [come] tra l'erba, come salici presso i corsi
d'acqua.
Ver. 4. _Come salici presso i corsi d'acqua. _] Non solo come l'erba,
ma per un'ulteriore crescita, come i salici, che sono spesso
arricciati, _sed ab ipso vulnere vires sumunt,_ ma presto spingono
nuovi rami; e sebbene tagliat... [ Continua a leggere ]
Si dirà: io [sono] del SIGNORE; e un altro si chiamerà col nome di
Giacobbe; e un altro sottoscriverà [con] la sua mano all'Eterno, e si
nominerà col nome d'Israele.
ver. 5. Si dirà: Io sono del Signore.] Quando Dio sembra gridare: Chi
è dalla mia parte? chi? allora il vero cristiano, con un'audace... [ Continua a leggere ]
Così parla l'Eterno, il re d'Israele, e il suo redentore, l'Eterno
degli eserciti; Io [sono] il primo, e io [sono] l'ultimo; e fuori di
me [non c'è] nessun Dio.
Ver. 6. _Così dice il Signore. _] Qui e nei versetti successivi
abbiamo una testimonianza evidente ed eccellente dell'unità del vero
Dio e... [ Continua a leggere ]
E chi, come io, chiamerò, lo annuncerà e me lo metterà in ordine,
dal momento che ho costituito il popolo antico? e le cose che verranno
e verranno, le annunzino loro.
Ver. 7. _E chi, come io, chiamerò e lo annuncerò? _] Questi sono
addotti da Dio come argomenti o dimostrazioni della sua divinità,... [ Continua a leggere ]
Non temere, né temere: non te l'ho detto da allora e non te l'ho
dichiarato? voi [siete] anche i miei testimoni. C'è un Dio accanto a
me? sì, [non c'è] Dio; Non ne conosco [nessuno].
Ver. 8. _Non te l'ho detto di quel tempo? _] Da quando ti ho fatto mio
popolo antico, ben affezionato alle vecchie v... [ Continua a leggere ]
Quelli che fanno un'immagine scolpita [sono] tutti vanità; e le loro
cose deliziose non gioveranno; ed essi [sono] i loro propri testimoni;
non vedono, né sanno; perché si vergognino.
ver. 9. _E le loro cose deliziose. _] I loro idoli e burattini, che
tanto affezionano e di cui provano tanto piacer... [ Continua a leggere ]
Chi ha formato un dio, o fuso un'immagine scolpita [che] non serve a
nulla?
ver. 10. _Chi ha formato un dio che non serve a nulla? _] _qd,_ Chi se
non un pazzo? ειδωλομανης, quale era Giuliano l'apostata,
da alcuni chiamato quindi Idolico.
Che follia c'è _, che inganna le anime con tale follia? _... [ Continua a leggere ]
_Ecco, tutti i suoi compagni si vergogneranno: e gli operai, sono
uomini: si raccolgano tutti insieme, si alzino; [eppure] avranno
paura, [e] si vergogneranno insieme._
ver. 11. _Guarda tutti i suoi simili. _] I suoi compagni sciocchi.
_Si vergognerà. _] Potrebbero essere, abbastanza bene, della l... [ Continua a leggere ]
Il fabbro con le pinze lavora entrambi sui carboni, e lo modella con i
martelli, e lo lavora con la forza delle sue braccia: sì, ha fame e
le sue forze vengono meno: non beve acqua ed è debole.
ver. 12. _Il fabbro con le tenaglie, ecc. _] Espone vivamente la
debolezza degli operai, affinché si comp... [ Continua a leggere ]
_Il falegname stende il [suo] governo; lo commercializza con una
linea; lo munisce di pialle, lo commercializza con il compasso e lo fa
secondo la figura di un uomo, secondo la bellezza di un uomo; che
possa rimanere in casa._
ver. 13. _Il falegname stende la sua regola. _] Come fece il falegname
d... [ Continua a leggere ]
Lo abbatte dei cedri e prende il cipresso e la quercia, che si
fortifica tra gli alberi della foresta: pianta un frassino e la
pioggia lo nutre.
Ver. 14. _Lo taglia i cedri. _] Legno scelto, ma legno. _Da che tipo
di Dio allora sorge?_
E la pioggia lo nutre.] Non l'idolo; poiché non può fare nulla... [ Continua a leggere ]
Allora toccherà all'uomo bruciare: perché ne prenderà e si
riscalderà; sì, [lo] accende e cuoce il pane; sì, fa un dio e lo
adora; ne fa un'immagine scolpita e vi cade.
Ver. 15. _Allora toccherà all'uomo bruciare. _] Almeno le fiches e le
frattaglie.
_Sì, fa un dio e lo adora. _Attribuisce _al tro... [ Continua a leggere ]
_ne brucia una parte nel fuoco; con una parte di essa mangia la carne;
arrostisce l'arrosto ed è soddisfatto: sì, [se stesso] si scalda e
dice: Ah, sono caldo, ho visto il fuoco:_
Ver. 16. _Ne brucia una parte nel fuoco. _] Che ha uno scopo molto
migliore dell'altra parte trasformata in un idolo.... [ Continua a leggere ]
E del residuo ne fa un dio, [persino] la sua immagine scolpita: si
getta su di esso, e lo adora, e lo prega, e dice: Liberami; poiché tu
[sei] il mio dio.
ver. 17. _Egli vi si prostra e lo adora. _] I papisti non sono nemmeno
gli stessi, qualunque cosa pretendano in difesa della loro idolatria?
Ved... [ Continua a leggere ]
Non hanno conosciuto né capito: perché ha chiuso i loro occhi,
perché non possano vedere; [e] i loro cuori, che non possono capire.
ver. 18. _Non hanno conosciuto né compreso. _] Come dovrebbero, dire,
quando sono infatuati e abbandonati a una mente sconsiderata, o un
senso reprobo, come quelli? Rm... [ Continua a leggere ]
E nessuno considera nel suo cuore, né [c'è] conoscenza né
intendimento per dire: ne ho bruciato una parte nel fuoco; sì,
anch'io ho cotto il pane sui suoi carboni; Ho arrostito la carne e
l'ho mangiata: e ne farò un residuo di essa un abominio? devo cadere
sul ceppo di un albero?
ver. 19. _Devo cad... [ Continua a leggere ]
_Si nutre di cenere: un cuore ingannato lo ha sviato, che non può
liberare la sua anima, né dire: [Non c'è] menzogna nella mia mano
destra?_
Ver. 20. _Si ciba di cenere,_ ] _cioè_ cerca conforto nel suo idolo,
ma trova poco nutrimento chi si nutre di cenere.
_Un cuore sedotto lo ha messo da parte.... [ Continua a leggere ]
Ricorda questi, o Giacobbe e Israele; poiché tu [sei] mio servitore:
io ti ho formato; tu [sei] mio servo: o Israele, non sarai dimenticato
di me.
ver. 21. _Ricordati di questi, o Giacobbe e Israele,_ ] _cioè,_
ricordati di questi abominevoli idolatri e goditi la loro follia:
impara la saggezza dal... [ Continua a leggere ]
Ho cancellato, come una fitta nuvola, le tue trasgressioni e, come una
nuvola, i tuoi peccati: ritorna a me; perché io ti ho redento.
ver. 22. _Ho cancellato, come una nuvola densa, le tue trasgressioni
e, come una nuvola, i tuoi peccati. _] Dio cancella, o spazza via, la
nuvola densa e la nuvola,... [ Continua a leggere ]
Cantate, o cieli; poiché l'ha fatto il SIGNORE: gridate, o bassezze
della terra, irrompete in canti, o monti, o foresta, e ogni albero che
vi si trova, poiché il SIGNORE ha redento Giacobbe e si è
glorificato in Israele.
ver. 23. _Cantate, o cieli; perché l'ha fatto il Signore. _] È
consuetudine sia... [ Continua a leggere ]
Così dice il SIGNORE, il tuo redentore, e colui che ti ha formato fin
dal grembo: Io [sono] il SIGNORE che fa tutte le [cose]; che solo
distende i cieli; che da solo disperde la terra;
ver. 24. _Così dice il Signore, tuo Redentore. _] Tutto questo Dio
aveva detto spesso prima, vedere Isaia 42:5 ; m... [ Continua a leggere ]
Ciò vanifica le pedine dei bugiardi e fa impazzire gli indovini; che
fa tornare indietro [gli uomini] saggi e rende stolta la loro
conoscenza;
ver. 25. _Ciò vanifica i segni dei bugiardi. _] I loro falsi
pronostici sulla lunga durata dell'impero babilonese, e quindi nessuna
probabilità dell'allarga... [ Continua a leggere ]
_Ciò conferma la parola del suo servitore, ed esegue il consiglio dei
suoi messaggeri; che dice a Gerusalemme: Sarai abitato; e alle città
di Giuda sarete edificati, e io eleverò i suoi luoghi decaduti:_
ver. 26. _Ciò conferma la parola del suo servo,_ ] _cioè,_ di me
stesso e di altri profeti, dic... [ Continua a leggere ]
Ciò che dice all'abisso: Sii asciutto, e io asciugherò i tuoi fiumi:
Ver. 27. _Questo dice all'abisso: Siate asciutti,_ ] _cioè,_ Ciò
metterà nel cuore di Ciro per prosciugare l'Eufrate, e così prendere
Babilonia; il quale, secondo alcuni, qui è chiamato l'abisso o
abisso, perché situato in una pia... [ Continua a leggere ]
Ciò detto di Ciro: [Egli è] il mio pastore, e compirà tutto il mio
piacere: dicendo anche a Gerusalemme: Sarai edificato; e al tempio
saranno poste le tue fondamenta.
ver. 28. _Questo dice di Ciro. _] Almeno centosettanta anni prima
della sua nascita.
_Tu sei il mio pastore,_ ] _cioè _ _Princeps m... [ Continua a leggere ]