Ma pregate che la vostra fuga non sia d'inverno, né di sabato:

ver. 20. Ma vi prego ] Cristo non dice: Combattete, ma pregate. Per combatterlo non si avvia; poiché Dio ha risolto la rovina della terra: ma le preghiere sono bombardae et instrumenta bellica Christianorum, come dice Lutero, i grandi cannoni e l'artiglieria dei cristiani, per cui possono colpire il cielo e fare breccia su Dio stesso. Flectitur iratus voce rogante Deus. Qualcosa che Dio cederà alle preghiere del suo popolo, anche quando sembra amaramente piegato e immutabilmente deciso contro di loro.

Cristo qui invita loro a pregare, affinché il loro volo non cada "in inverno", quando i giorni sono brevi, le vie sporche e tutti meno adatti a tale scopo. a "Né di sabato;" quando, sebbene fosse abbastanza lecito, tuttavia sarebbe tanto il semplice disagio. Fu loro chiesto di pregare per oltre trent'anni prima che la città fosse assediata. Aud avevano ciò per cui pregavano. La loro fuga non avvenne in inverno, poiché l'assedio iniziò verso Pasqua e la città fu presa in settembre.

Né era di sabato, come abbiamo motivo di credere; perché quando Cristo ci invita a pregare per qualcosa, è certo che intende elargire. Come quando ordiniamo ai nostri figli di chiederci questo o quello, è perché intendiamo darglielo.

un χειμα παρα το χεειν. Hyems, παρα το υειν. Bruma, q. Βραχυ ημα, cioè ημαρ. Becman.

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