E va' presto, e dì ai suoi discepoli che è risorto dai morti; ed ecco, egli ti precede in Galilea; là lo vedrete: ecco, ve l'ho detto.

ver. 7. E va' presto ] Gli angeli sono chiamati serafini per il loro ardente zelo; e si dice che siano creature alate per la loro rapidità nel servire Dio e il suo popolo. Gabriele si stancò, per così dire, con un rapido volo, di certificare Daniele della sua buona accoglienza in cielo, Daniele 9:21 . E questo angelo ordina a queste donne di andare in fretta e portare la buona notizia della risurrezione. Né Dio né gli angeli possono sopportare l'oscienza e l'ottusità in nessuno. Tardis mentibus virtus non facile committitur, potrebbero dire i pagani. (Cicerone.)

Dillo ai suoi discepoli ] E Pietro con il primo, Marco 16:7 , perché è il più avvilito (ed è Dio che conforta quelli che sono abbattuti, 2 Corinzi 7:6 ; il leone della tribù di Giuda risparmia la preda prostrata ). a Gli altri sono nelle loro discariche, come possono, per aver abbandonato Cristo; ma soprattutto Pietro, per averlo rinnegato.

Ora, dunque, che si trova in un deserto di fatiche e di perplessità, Cristo parla al suo cuore, Osea 2:14 . Ama confortare coloro che hanno abbandonato le loro speranze.

Ecco, te l'ho detto ] qd Vattene adesso per i tuoi affari; hai il tuo compito completo, e questo è tutto ciò che ho da dirti al momento. Queste brave donne, dapprima impaurite dall'angelo, ora sono appena persuase ad allontanarsi da lui. Avrebbero potuto accontentarsi di averlo ascoltato ulteriormente. Come sarà per noi indicibilmente deliziosa quell'innumerevole compagnia di angeli, Ebrei 12:22 , quel mondo di angeli, come lo chiamano i dottori ebrei, quel panegiris o casa di congregazione dei primogeniti, iscritti in cielo come liberi abitanti! O praeclarum ilium diem cum ad illud animorum concilium coetumque proficiscar, disse l'oratore pagano. (Cic. de Senect.)

a Satis est prostrasse leoni.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità