Commento completo di John Trapp
Matteo 7:17
Così ogni albero buono produce buoni frutti; ma un albero corrotto fa frutti cattivi.
ver. 17. Così pure ogni albero buono produce buoni frutti ] cioè tutta la sana dottrina tende alla buona vita, e le opinioni corrotte a pratiche miserabili. Come vediamo, oltre agli antichi eretici, nei papisti (soprattutto i loro sacerdoti), dei quali il Lord Audely (cancelliere d'Inghilterra al tempo di re Enrico VIII) disse a tredici calais, prigionieri di religione, che liberò: "Per l'amor di Dio , signori, state attenti a come vi comportate con i preti papisti, perché vi assicuro che alcuni di loro sono tutti dei furfanti.
« a Dopo il millesimo anno di Cristo, non vi fu in alcun luogo meno pietà che in quelli che abitavano più vicini a Roma, come osservò lo stesso Machiavello, il quale tuttavia egli stesso non era dei migliori, come è noto; poiché egli propone Cesare Borgia (nonostante tutto le sue scelleratezze) come l'unico esempio da imitare per un principe. I farisei romani, come i diavoli, sono allora ritenuti bravi quando cessano di fare del male, dice Joannes Sarisburiensis.
Nei papi (dice Papirio Massonio, scrittore papista, parlando di quei papi vissuti al tempo del Concilio di Trento) nessun uomo oggi ha bisogno di santità. Si pensa che siano molto buoni, se non estremamente malvagi; o qualcosa di meglio del peggio per lui. b La sede di Roma, dice un altro, non ha meritato ultimamente di essere governata da nessuno migliore dei reprobi. Vari papi sono stati negromanti, atei, epicurei, mostri, come Benno Cardinalis descrive Ildebrando, c e Luitprando riferisce di Giovanni XII, che ordinò sacerdoti in una stalla tra i suoi cavalli, che andò dalle concubine di suo padre, che bevve un salute al diavolo, ecc. Benedetto XII fece incastonare su di sé questo epitaffio,
" Hic situs est Nero, laicis more, vipera clero;
Devius a vero, turba repleta mero. "
Non ignoro quale sia il comune rimprovero dei papisti, quando spinti da queste e simili storie; cioè. Luitprandi illud non est, sed Anonymi cuiusdam, qui hoc historiae ipsius appenderit: Luitprandi non ha mai scritto una cosa del genere, ma qualche altro autore senza nome, che l'ha inserita nella sua storia, dice Bellarmino e Baronius. Ma chi fosse questo autore senza nome, o quando visse, o come possa sembrare che fosse davvero così, non dicono una parola.
Quindi se citiamo Benno Cardinalis. Imo potius Lutheranus, al contrario, Lutero è più preferito, dicono Bellarmino e Florimund. Con quanta sdegno respingono i Padri quando fanno contro di loro, non ho bisogno di recitare qui. d Preferirei credere a un papa che a mille agostiniani, dice un gesuita. Eppure, quando non possono essere ascoltati, sono pronti a gridare, come fece quell'eretico Dioscoro nel Concilio di Calcedonia: "Sono scacciato con i Padri, difendo la dottrina dei Padri, non li trasgredisco in qualsiasi punto.
«Se produciamo i loro dottori e scolaretti come testimoni della verità, questi uomini, dicono di essere autori cattolici, ma non stanno recti in curia, corretti nel concilio, devono essere epurati. e Così arguti sono gli eretici piuttosto da escogitare mille cambiamenti per eludere la verità che una volta per cederla e riconoscerla.Non riceveranno l'amore della verità (poiché il paziente intemperante non sarà governato dal medico).
E per questo Dio li consegna a forti delusioni, vili affetti, pratiche vili e bestiali; come commettere e difendere la sodomia, e simili come aborrita sporcizia, che non deve essere nominata nemmeno una volta tra i cristiani. Ma alcuni, avendo messo da parte la buona coscienza, poiché riguardo alla fede hanno fatto naufragio, dice l'apostolo. Una buona coscienza è, per così dire, una cassa, in cui si deve custodire la dottrina della fede; che andrà rapidamente perduta, se il petto si romperà una volta.
E quelli «che si allontanano dalla verità» si dimostreranno «abominevoli, disubbidienti e reprobi ad ogni opera buona», Tito 1:14 ; Tito 1:16 . Matteo Paris, parlando della corte di Roma, dice: Huius foetor usque ad nubes furnum taeterrimum exhalabat. Emetteva un cattivo odore dai forni offensivi fino alle nuvole.
un εκουσιως καταπινων το πικρον. Giustino martire.
b In pontificibus nemo hodie sanctitatem requirit. Optimi putantur, si vel leniter mali, &c.
c Fuisse homicidam, adulterum, necromanticum, schismaticum, haereticum.
d Inde probo hoc illius esse, illud non esse, quia hae pro me sonat, illud contra me. Faust.
e Bellarmino dice a Ireneo, Tertulliano, Eusebio e Lutero. Rispondo , Omnes manifesti haeretici sunt.