Quando ti siedi a mangiare con un sovrano, considera diligentemente
ciò che [è] davanti a te:
ver. 1. _Quando ti siedi a mangiare. _] Vedi il mio luogo comune di
astinenza.
_Considera diligentemente ciò che è davanti a te. _] E "pasci con
timore", Gdc 1:12 per non perdere con il tuo lusso quella l... [ Continua a leggere ]
E metti un coltello alla gola, se sei un uomo incline all'appetito.
ver. 2. _E metti un coltello alla gola. _] Mettiti in gola, come legge
Aben Esdra, piuttosto che offenderti con un appetito disordinato.
Alcuni lo leggono così: Perché ti metti un coltello alla gola, se
sei un uomo appetito. Tu acc... [ Continua a leggere ]
Non desiderare le sue prelibatezze, perché [sono] carne ingannevole.
ver. 3. _Non essere desideroso delle sue prelibatezze. _] È una
vergogna per un santo essere schiavo del suo palato. Anche Isaac amava
la selvaggina, troppo bene; i discepoli sono avvertiti da Cristo, Lc
21:34 che sapeva abbastanz... [ Continua a leggere ]
_Non lavorare per essere ricco: cessa dalla tua saggezza._
ver. 4. _Lavorare per non essere ricchi. _] Il cortigiano è ancora a
lezione. Molti sono entrati nei palazzi dei principi, nei luoghi di
lucro, nei grassi uffici, non badando nient'altro che all'ornamento
dei propri nidi, all'innalzamento d... [ Continua a leggere ]
_Vuoi fissare i tuoi occhi su ciò che non è? poiché [le ricchezze]
certamente si fanno le ali; volano via come un'aquila verso il cielo._
ver. 5. _Volete fissare i vostri occhi, ecc. _] Ebr., Vuoi far fuggire
i tuoi occhi? &C. Vuoi fuggire dal passo di uno sciocco e andare a
caccia di ciò che non s... [ Continua a leggere ]
Non mangiare il pane di [colui che ha] il malocchio, e non desiderare
le sue prelibatezze:
ver. 6. _Non mangiare il pane di chi ha il malocchio. _] Cioè, di un
avaro verme, che ti vuole soffocare per così facendo, anche quando fa
la più grande dimostrazione di ospitalità e umanità.... [ Continua a leggere ]
Poiché come egli pensa nel suo cuore, così [è] lui: Mangia e bevi,
ti dice; ma il suo cuore non è con te.
ver. 7. _Perché come pensa nel suo cuore, così è lui. _] _Mens
cuiusque is est quisque:_ - L'uomo è come è la sua mente; o come
pensa nel suo cuore, così parla. Non può dissimulare così tanto,... [ Continua a leggere ]
Il boccone [che] hai mangiato vomiterai e perderai le tue dolci
parole.
ver. 8. _Il boccone che hai mangiato. _] Cioè, quello che hai
mangiato sarà così malconcio che lo desidererai di nuovo e ti
pentirai dei tuoi complimenti, o di qualsiasi parola buona tu abbia
usato a tavola; che era il sale con... [ Continua a leggere ]
Non parlare alle orecchie di uno stolto, perché disprezzerà la
saggezza delle tue parole.
ver. 9. _Non parlare alle orecchie di uno sciocco. _] Cioè, di uno
sciocco volontario, che di rado chiede consiglio, ma non ne segue mai
nessuno, come si dice di Giacomo, re di Scozia. _a _ _Vedi Trapp su "_
P... [ Continua a leggere ]
_Non rimuovere il vecchio punto di riferimento; e non entrare nei
campi degli orfani:_
ver. 10. _Non rimuovere l'antico punto di riferimento. _] _Vedi Trapp
su "_ Pro 22:28 _"_... [ Continua a leggere ]
Poiché il loro redentore [è] potente; egli difenderà presso di te
la loro causa.
ver. 11. _Poiché il loro Redentore è potente. _] "Il tuono del suo
potere chi può capire?" Giobbe 26:14 E "chi conosce la potenza della
sua ira?" Salmi 90:11 Oh, "non contendere a colui che è più potente
di te". Ecc 6:... [ Continua a leggere ]
Applica il tuo cuore all'istruzione e le tue orecchie alle parole di
conoscenza.
ver. 12. _Applica il tuo cuore all'istruzione. _] Fai in modo che il
tuo cuore vi si avvicini, anche se mai così avverso. Richiama i tuoi
pensieri sparsi e occupali delle cose migliori. _Anima dispersa in
forma minore.... [ Continua a leggere ]
Non trattenere la correzione dal bambino, perché [se] lo percuoti con
la verga, non morirà.
ver. 13. _Non trattenere la correzione dal bambino. _] _Vedi Trapp su
"_ Pro 13:24 _"_
Non morirà.] O se lo fa, ma non per tua inadempienza. Comunque hai
liberato la tua anima. Se un blackmore entra nel bag... [ Continua a leggere ]
Lo colpirai con la verga e libererai la sua anima dall'inferno.
ver. 14. _E libererà la sua anima dall'inferno. _] I genitori
affettuosi e sciocchi sono _peremptores potius quam parentes, _ _a_
piuttosto parricides che genitori; poiché _Qui non, cum potest,
servat, occidit,_ non salvando i figli li... [ Continua a leggere ]
Figlio mio, se il tuo cuore è saggio, il mio cuore si rallegrerà,
anche il mio.
ver. 15. _Figlio mio, se il tuo cuore è saggio. _] _Si vexatio det
intellectum,_ se con l'istruzione o la correzione posso renderti
saggio o ben parlato, _Bonum virum, dicendi peritum_ - come l'oratore
di Quintiliano -... [ Continua a leggere ]
Il tuo cuore non invidi i peccatori, ma sii tutto il giorno nel timore
del Signore.
ver. 17. _Il tuo cuore non invidi i peccatori. _] Chi, non hanno mai
tanto qui, non hanno che una pensione, una rendita; uno stato di vita
concesso loro nella parte più remota e più remota della nostra
eredità.
_Ma... [ Continua a leggere ]
Perché sicuramente c'è una fine; e la tua aspettativa non sarà
delusa.
ver. 18. _Perché sicuramente c'è una fine,_ ] vale a dire, del loro
fasto e prosperità. _Dum faenea quadam felicitate temporaliter
floreant,_ come dice Agostino _a_ : mentre come erba fioriscono, e poi
deflorano.
_E la tua aspe... [ Continua a leggere ]
Ascolta, figlio mio, sii saggio e guida il tuo cuore per la via.
ver. 19. _Ascolta, figlio mio, e sii saggio. _] L'udito è uno dei
sensi dotti, come lo chiama Aristotele. La saggezza entra nell'anima
per questa porta, come fece la follia all'inizio, quando la donna
ascoltò le illusioni del vecchio... [ Continua a leggere ]
Non essere tra i bevitori di vino; tra divoratori sfrenati di carne:
ver. 20. _Non essere tra i bevitori di vino. _] Non seguire l'usanza
né la compagnia di tali; tu non sai che cosa potresti essere attratto
a fare, anche se di te stesso avverso a tali comportamenti malvagi.
Noè non ricevette alcun... [ Continua a leggere ]
Poiché l'ubriacone e il ghiottone saranno ridotti alla miseria, e la
sonnolenza rivestirà [un uomo] di stracci.
ver. 21. _Perché l'ubriacone verrà alla povertà. _] No, all'eterna
miseria nell'inferno; 1Co 6:10 ma pochi uomini lo temono; mendicità
tengono peggio di qualsiasi inferno. _Per mare paupe... [ Continua a leggere ]
Ascolta tuo padre che ti ha generato e non disprezzare tua madre
quando è vecchia.
ver. 22. _Ascolta tuo padre, ecc. _] _Vedi Trapp su "_ Pro 1:8 _"_
E non disprezzare tua madre quando è vecchia] Il dottor Taylor,
martire, ha detto a suo figlio, tra le altre cose, quando doveva
soffrire: Quando tu... [ Continua a leggere ]
_Compra la verità e non venderla; [anche] saggezza, istruzione e
intelligenza._
ver. 23. _Compra la verità e non venderla. _] Ogni pezzo di verità
è prezioso, come le limature d'oro, come la pietra di Bezar, una
volta battuta, sono attentamente guardate e conservate. "Tieni salda
la parola fedele",... [ Continua a leggere ]
Il padre del giusto si rallegrerà grandemente, e chi genera un saggio
[bambino] si rallegrerà di lui.
ver. 24. _Il padre dei giusti, ecc. _] _Vedi Trapp su "_ Pro 10:1 _"_... [ Continua a leggere ]
Figlio mio, dammi il tuo cuore e lascia che i tuoi occhi osservino le
mie vie.
ver. 26. _Figlio mio, dammi il tuo cuore. _] C'è una strana lotta,
non terrena, ma di poteri spirituali, dopo il possesso del cuore
dell'uomo; e per mezzo della trasgressione dell'uomo Satana vi ha
preso una forte presa.... [ Continua a leggere ]
Perché una puttana [è] una fossa profonda; e una donna strana [è]
una fossa stretta.
ver. 27. _Per una puttana è un fossato profondo. _] Giustamente
chiamato, _quod nullus neque modus neque finis sit in amore
meritricio,_ perché la lussuria è sconfinata, senza fondo. È uno
schiavo perfetto che serv... [ Continua a leggere ]
Ella sta anche in agguato come [per] una preda, e accresce i
trasgressori tra gli uomini.
ver. 28. _Anche lei sta in agguato. _] Terence chiama le prostitute
_Cruces crumenimulgas, sordida poscinummia, &c.,_ base mendicano
centesimi, raccolgono borse, &c. Vedi le note su Proverbi 7:1,27 .
_Vedi Tra... [ Continua a leggere ]
Chi ha guai? chi ha dolore? chi ha contese? chi ha balbettio? chi ha
ferite senza causa? chi ha il rossore degli occhi?
ver. 29. _Chi ha guai? chi ha dolore? _] La prostituzione è
solitamente introdotta dall'ubriachezza. _Est Venere in vinis. _È
Venere nei vini. Quindi, Ap 17:4 la prostituta esce c... [ Continua a leggere ]
Quelli che indugiano a lungo nel vino; quelli che vanno a cercare vino
misto.
ver. 30. _Quelli che indugiano a lungo nel vino. _] Questi uomini non
vogliono tempo, ma lo sprecano. Plinio, se fosse vivo, direbbe
sicuramente a questi, come una volta fece a suo nipote, _Poteras ha
horas non perdidisse... [ Continua a leggere ]
_Non guardare il vino quando è rosso, quando dà il suo colore nella
coppa, [quando] si muove bene._
ver. 31. _Non guardare il vino. _] Molti uomini muoiono per la ferita
nell'occhio. Non è illegale guardare; ma poiché dall'osservare viene
la concupiscenza, perciò si devono imporre leggi ai nostri s... [ Continua a leggere ]
Alla fine morde come un serpente e punge come una vipera.
ver. 32. _Alla fine morde come un serpente. _] Ecco, tale è la colpa
del peccato, tale la fine e l'effetto dell'ubriachezza: qui tormenti e
torture all'inferno.... [ Continua a leggere ]
I tuoi occhi vedranno donne estranee e il tuo cuore pronuncerà cose
perverse.
ver. 33. _I tuoi occhi vedranno donne estranee. _] _Vedi Trapp in "_
Pro 23:29 _" _ _Venter aestuans mero, spumat in libidinem,_ dice
Girolamo. Una pancia piena di vino sprigiona sporcizia. Il vino è il
latte di Venere, _... [ Continua a leggere ]
_Sì, sarai come colui che giace in mezzo al mare, o come colui che
giace in cima a un albero._
ver. 34. _Sì, sarai come lui, ecc. _] Il tuo cervello canterà, e tu
sarai di Copernico la sua opinione, che la terra gira. Sarai anche
senza paura del più grande pericolo e non rifiuterai di dormire su un... [ Continua a leggere ]
Mi hanno colpito, [dirai, e] non ero malato; mi hanno picchiato, [e]
non lo sentivo: quando mi sveglierò? Lo cercherò ancora.
ver. 35. _Mi hanno colpito. _] Un uomo ubriaco, diciamo, non si fa
male, non si sente intelligente, si trasforma in un vero ceppo.
Dionisio l'Eracleota non sentì gli aghi co... [ Continua a leggere ]