Perciò concludiamo che un uomo è giustificato per fede senza gli atti della legge.

ver. 28. L'uomo è giustificato dalla fede ] Qui san Paolo si mostra un puro luterano, ed è perciò aspramente e blasfemamente censurato da alcuni gesuiti per una persona dalla testa calda, che era così trasportata con i morsi di zelo e di ardore oltre ogni misura in la maggior parte delle sue controversie, che non c'era da fare grande conto delle sue affermazioni. (Speculum Europae.) Sì, era pericoloso da leggere, perché in certi luoghi assaporava l'eresia, e meglio forse non aveva mai scritto.

Quattro anni prima del Concilio di Trento, il cardinale Contarenus affermò la dottrina della giustificazione per sola fede, in un trattato giusto, e fu quindi avvelenato subito dopo. Si pensa che il cardinale Pole sia stato sano su questo punto. Bellarmino rimprovera Pighius per aver acconsentito a Lutero qui, che si è impegnato a confutare, e tuttavia Bellarmino stesso con il suo tutissimum est, è al sicuro. fa altrettanto in materia. Magna est veritas, et valebit, Grande è la verità, e prevarrà.

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