Levitico 7:35-38

      35 Questa è la parte dell'unzione di Aaronne e dell'unzione dei suoi figli, dalle offerte consumate dal fuoco per l'Eterno, nel giorno in cui li presentò per servire all'Eterno nell'ufficio del sacerdote; 36 La quale l' Eterno comandò che fosse data loro fra i figliuoli d'Israele, nel giorno in cui li unse, con una legge perenne, di generazione in generazione.

37 Questa è la legge dell'olocausto, dell'oblazione, del sacrificio espiatorio, del sacrificio di riparazione, delle consacrazioni e del sacrificio di ringraziamento; 38 Il che l' Eterno comandò a Mosè sul monte Sinai, nel giorno in cui ordinò ai figli d'Israele di offrire le loro oblazioni all'Eterno , nel deserto del Sinai.

      Ecco la conclusione di queste leggi riguardanti i sacrifici, sebbene alcune di esse siano poi ripetute e spiegate. Sono da considerare, 1. Come concessione ai sacerdoti, Levitico 7:35 ; Levitico 7:36 . Nel giorno in cui furono ordinati a quel lavoro e a quell'ufficio, fu fatta questa disposizione per il loro comodo mantenimento.

Nota, Dio si prenderà cura che coloro che lavorano per lui siano ben pagati e ben provvisti. Coloro che ricevono l'unzione dello Spirito per servire il Signore avranno la loro parte, e sarà una parte degna, dalle offerte del Signore; poiché l'opera di Dio è il suo proprio salario, e c'è una ricompensa attuale dell'obbedienza nell'obbedienza. 2. Come statuto per sempre al popolo, che porti queste offerte secondo le regole prescritte, e ne dia con gioia ai sacerdoti la loro parte.

Dio comandò ai figli d'Israele di offrire le loro oblazioni, Levitico 7:38 Levitico 7:38 . Nota, gli atti solenni del culto religioso sono comandati. Non sono cose in cui siamo lasciati alla nostra libertà e che possiamo fare o non fare a nostro piacere; ma abbiamo l'obbligo indispensabile di eseguirli nella loro stagione, ed è a nostro rischio e pericolo se li omettiamo. L'osservanza delle leggi di Cristo non può essere meno necessaria di quanto lo fosse l'osservanza delle leggi di Mosè.