ROMANI.
CAP. XV.
L'apostolo, in questo capitolo, continua il discorso del
primo, circa la mutua sopportazione nelle cose indifferenti; e così
si avvia verso una conclusione dell'epistola. Dove tali differenze di
apprensione, e di conseguenza distanze di affetto, sono tra i
cristiani, c'è bis... [ Continua a leggere ]
_Condiscendenza e abnegazione; Tenerezza e Generosità._
d.C. 58.
1 Allora noi che siamo forti dobbiamo sopportare le infer [ Continua a leggere ]
_Unità Cristiana._
d.C. 58.
5 Ora il Dio della pazienza e della consolazione vi [ Continua a leggere ]
_Unità Cristiana._
d.C. 58.
7 Perciò ricevete gli uni gli altri, come Cristo ha [ Continua a leggere ]
_Il Dio della Speranza._
d.C. 58.
13 Ora il Dio della speranza vi riempia di og [ Continua a leggere ]
_Paolo loda i fratelli._
d.C. 58.
14 E anch'io sono persuaso da voi, fratelli m [ Continua a leggere ]
_Le fatiche dell'apostolo._
d.C. 58.
17 Ho dunque di che posso gloriarmi per me [ Continua a leggere ]
_le fatiche dell'apostolo; il desiderio di Paolo di vedere i romani;
Contributi per i poveri santi._
d.C. 58.... [ Continua a leggere ]
_Il desiderio di Paolo per le preghiere della Chiesa._
d.C. 58.
30 Ora vi prego [ Continua a leggere ]