Commento di Matthew Henry
Salmi 119:116-117
116 Sostienimi secondo la tua parola, affinché io viva, e non mi vergogni della mia speranza. 117 Sostienimi, e io sarò al sicuro: e rispetterò continuamente i tuoi statuti.
Qui, 1. Davide prega per sostenere la grazia; per questa grazia sufficiente ha supplicato il Signore due volte: Sostienimi; e ancora, tienimi su. Si vede non solo incapace di proseguire il suo dovere con nessuna forza propria, ma in pericolo di cadere in peccato se non gli è stato impedito dalla grazia divina; e perciò è così premuroso per quella grazia di sostenerlo nella sua integrità ( Salmi 41:12 ), di impedirgli di cadere e di non stancarsi, affinché non si volga al male né si stanchi del bene- facendo.
Non stiamo più in piedi di quanto Dio ci trattiene e non andiamo oltre quanto Egli ci porta. 2. Implora ardentemente questa grazia. (1.) Perora la promessa di Dio, la sua dipendenza dalla promessa e la sua aspettativa da essa: " Sostienimi, secondo la tua parola, la parola in cui spero; e, se non sarà eseguita, sarò fatto vergognoso della mia speranza, e sii chiamato stolto per la mia credulità». Ma quelli che sperano nella parola di Dio possono essere sicuri che la parola non verrà loro meno, e quindi la loro speranza non li farà vergognare.
(2.) Egli perora il grande bisogno che aveva della grazia di Dio e il grande vantaggio che ne sarebbe stato per lui: Sostienimi, affinché io possa vivere, lasciando intendere che non potrebbe vivere senza la grazia di Dio; dovrebbe cadere nel peccato, nella morte, nell'inferno, se Dio non lo sostenesse; ma, sostenuto dalla sua mano, vivrà; la sua vita spirituale sarà mantenuta e sarà una caparra di vita eterna. Sostienimi e sarò al sicuro, fuori dal pericolo e fuori dalla paura del pericolo.
La nostra santa sicurezza è fondata su supporti divini. (3.) Egli supplica la sua risoluzione, in forza di questa grazia, di procedere nel suo dovere: " Sostienimi, e allora rispetterò continuamente i tuoi statuti e non distoglierò mai i miei occhi oi miei piedi da loro". Mi impegnerò (così alcuni), mi delizierò (così altri) nei tuoi statuti. Se la destra di Dio ci sostiene, dobbiamo, nella sua forza, continuare il nostro dovere sia con diligenza che con piacere.