Nessun re — Per il suo diligente studio della legge di Dio, e la sua cura accurata, e instancabile operosità, e fervente zelo, nello sradicare gli idolatri, e ogni specie e aspetto di idolatria, non solo in Giuda, ma anche in Israele; e nell'instaurazione della vera religione in tutti i suoi domini, e nel conformare la propria vita, e anche i suoi popoli, (per quanto poteva) alla santa legge di Dio: sebbene Ezechia potesse superarlo in alcuni particolari.

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