Il suo giorno - la sua nascita - giorno, invano alcuni si sforzano di
scusare questo e i seguenti discorsi di Giobbe, che poi è ripreso da
Dio, e severamente si accusa per loro, Giobbe 38:2 , Giobbe 40:4 ,
Giobbe 13:3 , Giobbe 13:6 .
E tuttavia non si spinge fino a maledire Dio, ma rende bugiardo il... [ Continua a leggere ]
Lascia che il giorno - Lascia che il ricordo di quel giorno sia
completamente perso.... [ Continua a leggere ]
Tenebre — Vorrei che il sole non fosse mai sorto in quel giorno, o,
che è tutto uno, che non fosse mai stato; e ogni volta che quel
giorno ritorna, vorrei che fosse nero, cupo e scomodo. Saluti. Dal
cielo, facendo risplendere su di esso la luce del sole che è in
cielo.... [ Continua a leggere ]
Morte — Un'ombra nera e oscura come quella del luogo dei morti, che
è una terra di tenebre. Ucciso — Porta via la sua bellezza e
gloria. Terrorizzare - Cioè, gli uomini in esso. Sia sempre osservato
come un giorno spaventoso e lugubre.... [ Continua a leggere ]
Oscurità — Oscurità costante e straordinaria, senza il minimo
barlume di luce della luna o delle stelle. Essere uniti —
Considerato come uno o parte di uno di essi.... [ Continua a leggere ]
Il giorno — Il giorno della loro nascita: quando le loro afflizioni
li spingono a maledire il loro stesso giorno — nascita, si ricordino
anche del mio e gli conferiscano qualche maledizione. Lutto - Che sono
pieni di dolore e sempre pronti a versare le loro grida, lacrime e
lamenti.... [ Continua a leggere ]
Le stelle — Lascia che le stelle, che sono la gloria e la bellezza
della notte, siano coperte da una fitta oscurità, e ciò sia nel
crepuscolo della sera, quando le stelle iniziano a brillare; e anche
nel più lontano corso della notte, fino all'alba del mattino. Guarda
- Lascia che la sua oscurità si... [ Continua a leggere ]
Essa - La notte o il giorno: a cui sono attribuite quelle cose che
furono fatte da altri in loro, come è frequente negli scritti
poetici. Grembo — Che non mi avrebbe mai generato. Né nascosto —
Perché non mi ha impedito di entrare in questa vita miserabile, e di
vedere, o sperimentare, questi amari... [ Continua a leggere ]
Le ginocchia — Perché l'ostetrica o l'infermiera mi ricevette e mi
adagiò sulle sue ginocchia, e non mi lasciò cadere sulla nuda terra,
finché la morte non mi avesse portato fuori da questo miserabile
mondo, in cui la loro crudele gentilezza mi ha tradito? Perché i seni
mi hanno impedito di morire d... [ Continua a leggere ]
Re — Allora ero stato felice come i monarchi più orgogliosi, che
dopo tutti i loro grandi successi e gioie, scendono nelle loro tombe.
Costruito - Chi per mostrare la loro ricchezza e potenza, o per
lasciare dietro di sé un nome glorioso, ricostruisce città in
rovina, o costruisce nuove città e pala... [ Continua a leggere ]
Nascosto: indiscriminato e ignorato. Nato prima del tempo stabilito.
Conosci — Nella terra dei vivi.... [ Continua a leggere ]
Là — Nella tomba. I malvagi — I grandi oppressori e turbatori del
mondo cessano dalle loro vessazioni, rapine e assassini. Stanchi —
Quelli che erano qui molestati e stanchi delle loro tirannie, ora
dormono tranquillamente con loro.... [ Continua a leggere ]
L'oppressore — O, sorvegliante, che li spinge e li costringe a
lavorare con crudeli minacce e percosse. Giobbe non si immischia qui
con il loro stato eterno dopo la morte, di cui parla in seguito, ma
solo con la loro libertà dai problemi mondani, che è l'unico
argomento del suo presente discorso.... [ Continua a leggere ]
Piccoli e grandi — Persone di tutte le qualità e condizioni. Ci
sono — Nello stesso luogo e stato, tutte quelle distinzioni abolite
per sempre. Una buona ragione per cui coloro che hanno il potere
dovrebbero usarlo con moderazione e quelli che sono sottomessi
dovrebbero prenderlo con pazienza.... [ Continua a leggere ]
Luce — La luce della vita. Amaro — Per coloro per i quali la vita
stessa è amara e gravosa. La vita si chiama luce, perché è
piacevole e utile per camminare e lavorare; e questa luce si dice che
ci è data, perché sarebbe perduta, se non ci fosse giornalmente
rinnovata da un nuovo dono.... [ Continua a leggere ]
Scava - Desidera con tanta serietà come gli uomini scavano per il
tesoro: ma è osservabile, Giobbe non osò fare nulla per affrettare o
procurare la sua morte: nonostante tutte le sue miserie, era contento
di aspettare tutti i giorni del suo tempo fissato, finché il suo
cambiamento è venuto, Giobbe 1... [ Continua a leggere ]
Felice, &c. ‑ Essere così impazienti della vita, a causa dei
problemi che incontriamo, non solo è innaturale in sé, ma è ingrato
verso il donatore di vita e mostra un peccaminoso indulgenza verso la
nostra stessa passione. Sia nostra grande e costante cura, prepararci
per un altro mondo: e poi lasci... [ Continua a leggere ]
Nascosto: da lui; chi non sa la sua strada, in quale direzione
volgersi, quale via prendere per consolarsi nelle sue miserie. Coperto
dentro — Che Dio ha messo per così dire in una prigione, in modo
che non possa vedere alcuna via o possibilità di fuga.... [ Continua a leggere ]
Prima, &c. — Ebr. davanti al mio pane, tutto il tempo che mangio,
cado nel sospirare e nel pianto, perché sono obbligato a mangiare e a
sostenere questa vita miserabile, e per le mie ininterrotte pene del
corpo e della mente, che non concedimi un momento tranquillo. Ruggiti
— Le mie grida forti, più... [ Continua a leggere ]
Temuto — Anche nel tempo della mia prosperità, ero pieno di paure,
considerando la varietà delle provvidenze di Dio, la mutevolezza di
questo mondo vano, la giustizia di Dio e la peccaminosità di tutta
l'umanità. E questi miei timori, non sono stati vani, ma sono
giustificati dalle mie attuali calam... [ Continua a leggere ]
Tranquillo: non mi sono comportato male nella prosperità, abusando di
essa con presunzione e sicurezza, ma ho vissuto con circospezione,
camminando umilmente con Dio e operando la mia salvezza con timore e
tremore. Quindi anche in questo senso la sua via era nascosta, non
sapeva perché Dio lo conten... [ Continua a leggere ]