Note esplicative di Wesley
Giosuè 7:24
I suoi figli e le sue figlie — La loro morte era un debito che avevano ai propri peccati, debito che Dio può richiedere quando gli piace; e non poté prendere in circostanze più onorevoli di queste, che la morte di pochissimi all'inizio di un nuovo impero, e del loro insediamento nella terra, potesse essere utile per prevenire la morte di molte migliaia che si accorsero di questo terribile esempio, che, se il timore di Dio non l'avesse fatto, tuttavia l'amore per la propria vita e per quella dei loro cari figli avrebbe trattenuto da tali pratiche perniciose.
Ed è molto probabile che ne fossero consapevoli, come affermano i medici ebrei. Se si pretende che alcuni di loro fossero bambini; il testo non lo dice, ma li chiama solo figli e figlie. E considerando che Acan era un uomo anziano, come è molto probabile, perché era la quinta persona di Giuda, sembra molto probabile che i bambini fossero cresciuti, e quindi capaci di sapere, e nascondere, o scoprire questo fatto.
I suoi buoi, i suoi asini e le sue pecore, i quali, sebbene non siano suscettibili di peccato, né di punizione, propriamente chiamati, tuttavia come sono stati fatti per l'uso dell'uomo, così sono giustamente distrutti per il bene dell'uomo; ed essendo quotidianamente uccisi per il nostro cibo corporale, non può sembrare strano ucciderli per l'istruzione delle nostre menti, affinché così possiamo imparare la natura contagiosa del peccato, che coinvolge creature innocenti nelle sue piaghe; e quanto più gravi pene sono riservate all'uomo, il quale avendogli una legge data, e quell'ottimo dono della ragione e della volontà per trattenerlo dalle trasgressioni di essa, la sua colpa deve essere indicibilmente più grande, e perciò le sue sofferenze più severe e terribile. Inoltre, da questa enumerazione sembra che non avesse alcun colore di necessità per indurlo a questo fatto.