Note esplicative di Wesley
Matteo 27:50
Dopo che ebbe pianto a gran voce - Per mostrare che la sua vita era ancora intera in lui. Congedò il suo spirito — Quindi l'espressione originale può essere tradotta letteralmente: un'espressione mirabilmente adatta alle parole di nostro Signore, Giovanni 10:18 Nessuno mi toglie la vita, ma io la depongo da me stesso. Morì per un suo atto volontario, e in un modo peculiare a se stesso.
Lui solo di tutti gli uomini che siano mai esistiti, avrebbe potuto continuare in vita anche nelle più grandi torture, finché voleva, o ritirarsi dal corpo ogni volta che avesse ritenuto opportuno. E come illustra quell'amore che manifestò nella sua morte? Tanto che non usò la sua potenza per abbandonare il suo corpo, appena fu legato alla croce, lasciando solo un cadavere insensibile, alla crudeltà dei suoi assassini: ma continuò a dimorare in esso, con ferma risoluzione, finché com'era giusto. Se ne ritirò poi, con una maestà e una dignità mai conosciute né note in nessun'altra morte: morendo, se così si può dire, come il Principe della vita.