L'apostolo continua il confronto tra lo stato precedente e quello
presente di un credente, e nello stesso tempo si sforza di svezzare i
credenti ebrei dalla loro predilezione per la legge mosaica. Parlo a
coloro che conoscono la legge — Agli ebrei principalmente qui.
Finché — Così a lungo, e non più... [ Continua a leggere ]
È liberata dalla legge di suo marito, da quella legge che gli ha
conferito una proprietà particolare in lei.... [ Continua a leggere ]
Così anche voi: ora siete liberi dalla legge mosaica come lo è un
marito quando sua moglie è morta. Per il corpo di Cristo: offerto;
cioè, per merito della sua morte, quella legge in scadenza con lui.... [ Continua a leggere ]
Quando eri nella carne - Mente carnale, in uno stato di natura; prima
che credessimo in Cristo. I nostri peccati che erano secondo la legge
- Causati accidentalmente, o irritati da ciò. Creato nei nostri
membri — Si diffondono in tutto l'uomo.... [ Continua a leggere ]
Essendo morti a ciò per cui eravamo tenuti - Al nostro vecchio
marito, la legge. Affinché possiamo servire in una novità di spirito
— In una nuova maniera spirituale. E non nella vecchiaia della
lettera - Non in modo puramente letterale, esteriore, come abbiamo
fatto prima.... [ Continua a leggere ]
Che dire allora — Questa è una specie di digressione, all'inizio
del prossimo capitolo, dove l'apostolo, per mostrare nel modo più
vivo la debolezza e l'inefficacia della legge, cambia persona e parla
come di stesso, riguardo alla miseria di uno sotto la legge. Questo
San Paolo fa spesso, quando non... [ Continua a leggere ]
Ma il peccato — La mia corruzione innata. Prendendo occasione dal
comandamento - Vietare, ma non sottometterlo, era solo irritato, e
operava in me tanto più ogni sorta di desiderio malvagio. Poiché
mentre ero senza la conoscenza della legge, il peccato era morto, né
così apparente, né così attivo; n... [ Continua a leggere ]
E una volta ero vivo senza la legge - Senza la stretta applicazione di
essa. Avevo molta vita, saggezza, virtù, forza: così pensavo. Ma
quando il comandamento — Cioè la legge, una parte messa per il
tutto; ma questa espressione intima particolarmente la sua forza
coercitiva, che trattiene, ingiunge,... [ Continua a leggere ]
Il comandamento che era inteso per la vita — Senza dubbio era
originariamente inteso da Dio come un grande mezzo per preservare e
accrescere la vita spirituale e condurre alla vita eterna.... [ Continua a leggere ]
Mi ha ingannato — Mentre aspettavo la vita secondo la legge, il
peccato è venuto su di me inconsapevolmente e ha ucciso tutte le mie
speranze.... [ Continua a leggere ]
Il comandamento — Cioè, ogni ramo della legge. È santo, giusto e
buono: scaturisce e partecipa alla santa natura di Dio; è ogni modo
giusto e giusto in sé; è progettato interamente per il bene
dell'uomo.... [ Continua a leggere ]
Allora ciò che è buono mi ha fatto causa di male; sì, della morte,
qual è il più grande dei mali? Non così. Ma è stato il peccato,
che mi è stato fatto morte, in quanto ha fatto morire in me anche
ciò che è buono, cioè la buona legge. Così quel peccato per il
comandamento divenne estremamente peccam... [ Continua a leggere ]
Io sono carnale - San Paolo, dopo aver confrontato lo stato passato e
presente dei credenti, quello "nella carne", Romani 7:5 , e quello
"nello spirito", Romani 7:6 , nel rispondere a due obiezioni, ( Allora
la legge è peccato? Romani 7:7 e, La legge è morte? Romani 7:13 ),
intreccia l'intero proces... [ Continua a leggere ]
È buono — Questa singola parola implica tutti e tre che erano usati
prima, Romani 7:12 , "santo, giusto e buono".... [ Continua a leggere ]
Non sono più io che si può dire propriamente che lo faccia, ma
piuttosto il peccato che abita in me, che fa come un'altra persona e
mi tiranneggia.... [ Continua a leggere ]
Nella mia carne — La carne qui significa tutto l'uomo così com'è
per natura.... [ Continua a leggere ]
Trovo quindi una legge - Un potere di costrizione interiore, che
fluisce dal dettato della natura corrotta.... [ Continua a leggere ]
Perché mi diletto nella legge di Dio - Questo è più di
"Acconsento", Romani 7:16 . Il giorno della libertà si avvicina.
L'uomo interiore — Chiamato la mente, Romani 7:23 , Romani 7:25 .... [ Continua a leggere ]
Ma vedo un'altra legge nelle mie membra: un altro potere di
costrizione interiore delle inclinazioni malvagie e degli appetiti
corporei. Combattere contro la legge della mia mente - Il dettame
della mia mente, che si diletta nella legge di Dio. E mi affascina —
Nonostante tutta la mia resistenza... [ Continua a leggere ]
Disgraziato quale sono - La lotta è ora giunta al culmine; e l'uomo,
trovando che non c'è aiuto in se stesso, comincia quasi
inconsapevolmente a pregare: Chi mi libererà? Quindi cerca e attende
la liberazione, finché Dio in Cristo non appare per rispondere alla
sua domanda. La parola che traduciamo... [ Continua a leggere ]
Ringrazio Dio attraverso Gesù Cristo nostro Signore — Cioè, Dio mi
libererà attraverso Cristo. Ma l'apostolo, com'è suo modo frequente,
intreccia magnificamente la sua affermazione con il ringraziamento;'
l'inno di lode che risponde in modo alla voce del dolore: "Misera uomo
che sono!" Allora, qui r... [ Continua a leggere ]