En-gedi (la fontana del capretto), anticamente chiamata Hazezon-Tamar Genesi 14:7 dalle palme che vi crescevano, conserva ancora il suo nome ad Ain-Djedy. Si trova a circa 200 metri dal Mar Morto, circa al centro della sua sponda occidentale. È caratterizzato da un grande rigoglio di vegetazione, sebbene l'accesso ad esso avvenga attraverso i passaggi più pericolosi e scoscesi.

Il paese è pieno di caverne, che oggi servono come nascondigli per i fuorilegge. Uno di questi, uno spazioso chiamato Bir-el-Mauquouchieh, con dentro un pozzo adatto ad abbeverare le pecore, vicino al Wady Hasasa, potrebbe essere stata l'identica caverna in cui Davide tagliò la gonna di Saul.

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