Apocalisse 22 - Introduzione

Per l'analisi dei primi cinque versi di questo capitolo si veda l'analisi di Apocalisse 21 . Il capitolo comprende il resto della descrizione della "Nuova Gerusalemme" - la dimora benedetta dei santi Apocalisse 22:1 , e poi Apocalisse 22:6 la conclusione o epilogo dell'intero libro.

È difficile concepire cosa abbia indotto l'autore della divisione del Nuovo Testamento in capitoli, a separare i primi cinque versetti di questo capitolo dal capitolo precedente. Un nuovo capitolo avrebbe dovuto iniziare in Apocalisse 22:6 ; per il resto comprende propriamente la conclusione di tutto il libro. Confronta l'introduzione con le note sui Vangeli.

Analisi del capitolo 22:6-20

Questa parte del Libro dell'Apocalisse è propriamente l'epilogo, o conclusione. Gli scopi principali della visione sono raggiunti; i nemici della chiesa sono sconfitti; la chiesa è trionfante; gli affari del mondo sono chiusi; i redenti sono ricevuti nella loro dimora beata ed eterna; gli empi sono sterminati; la terra è purificata e gli affari dell'universo sono fissati sul loro fondamento permanente.

Alcune questioni varie, quindi, chiudono il libro:

1. Una solenne affermazione da parte di colui che aveva fatto queste rivelazioni, che sono vere, e che saranno rapidamente realizzate, e che sarà benedetto o felice chi osserverà i detti del libro, Apocalisse 22:6 .

(2) L'effetto di tutte queste cose su Giovanni stesso, portandolo, come in un caso precedente Apocalisse 19:10 , a una disposizione ad adorare colui che era stato il medium nel fargli comunicazioni così straordinarie, Apocalisse 22:8 .

(3)Un comando per non sigillare ciò che era stato rivelato, poiché il tempo era vicino. Queste cose avrebbero presto avuto il loro adempimento, ed era giusto che le profezie fossero dissigillate, o aperte, sia che gli eventi potessero essere confrontati con le predizioni, sia che una chiesa perseguitata potesse vedere quale sarebbe stato il risultato di tutto queste cose, e trovare consolazione nella certezza del trionfo finale del Figlio di Dio, Apocalisse 22:10 .

(4)Lo stato fisso e immutabile dei giusti e dei malvagi, Apocalisse 22:11 .

(5)La beatitudine di coloro che osservano i comandamenti di Dio e che entrano nella Nuova Gerusalemme, Apocalisse 22:14 .

1. Gesù, la radice e la progenie di Davide, e la stella luminosa e mattutina, si proclama l'Autore di tutte queste rivelazioni per mezzo di un angelo, Apocalisse 22:16 .

(7)L'invito universale del vangelo - il linguaggio di Gesù stesso - che esprime il suo forte desiderio per la salvezza delle persone, Apocalisse 22:17 .

(8)Un comando solenne di non cambiare nulla di ciò che era stato rivelato in questo libro, né aggiungendovi né togliendo, Apocalisse 22:18 .

(9) L'assicurazione che colui che aveva fatto queste rivelazioni sarebbe arrivato rapidamente, e il gioioso assenso di Giovanni a questo, e la preghiera che il suo avvento potesse avvenire presto, Apocalisse 22:20 .

(10)La benedizione, Apocalisse 22:21 .