IL MIO FAVO - letteralmente, "la mia canna" o "il mio legno", cioè la
sostanza stessa, o parti di essa in cui è formato il favo. Le api in
Palestina formano i loro favi non solo nelle cavità degli alberi e
delle rocce, ma anche nelle canne lungo le rive dei fiumi. Il
significato del re sembra essere... [ Continua a leggere ]
Si può supporre che sia trascorso un po' di tempo dalle solenni nozze
della sposa con il re Cantico dei Cantici 4:7-5 . Una nuvola
passeggera di dubbio o di estraniamento sta ora passando sulla sua
anima, come per la relazione di questo sogno che ella intima ai suoi
amici. Antichi interpreti allegor... [ Continua a leggere ]
Trova scuse banali, come in un sogno.... [ Continua a leggere ]
METTI NELLA SUA MANO - Attraverso (letteralmente "da") il foro (della
serratura), per sollevare i perni con cui era fissato il chiavistello.
La serratura orientale è un pezzo di legno cavo attaccato allo
stipite, nel quale viene fatto scorrere un chiavistello scorrevole.
Non appena il chiavistello è... [ Continua a leggere ]
MIRRA DALL'ODORE DOLCE - O (come nel margine) "mirra che scorre",
quella che per prima e spontaneamente trasuda, cioè la mirra più
fresca e più fine. Anche nel ritirarsi ha lasciato questo pegno del
suo immutato amore.... [ Continua a leggere ]
La sposa, ora sveglia, cerca il suo amato. Il sogno della sua partenza
e i suoi sentimenti sotto di esso hanno simboleggiato una vera
emozione del suo cuore sveglio.... [ Continua a leggere ]
Sezione 5:9–6:3: L'elogio dell'amato da parte della sposa. Nelle
interpretazioni allegoriche degli espositori ebrei tutto è qui detto
dall'esiliato Israele del Santo di cui canta le lodi “presso le
acque di Babilonia” Salmi 137:1 . Gli interpreti cristiani applicano
la descrizione direttamente al Fi... [ Continua a leggere ]
IL MIO DILETTO È BIANCO E RUBICONDO - Confronta 1 Samuele 16:12 ;
Daniele 7:9 . La carnagione più ammirata in gioventù. Gli interpreti
ebrei osservano che colui che altrove è chiamato "l'Antico dei
Giorni" è qui descritto come il Sempre-Giovane. “Bianco nella sua
purezza verginale”, dice Girolamo, “... [ Continua a leggere ]
LA SUA TESTA È COME L'ORO PIÙ FINE - Forse nel senso di nobile e
prezioso come l'oro più fine. Lamentazioni 4:2 .
BUSHY - Ondeggianti come rami della palma.... [ Continua a leggere ]
Oppure, i suoi occhi sono colombe. Il confronto è con le colombe
viste dai corsi d'acqua che si lavano nel latte (cioè, bianco latte)
e che siedono sulla pienezza (cioè, sull'inondazione piena o
abbondante).
OPPORTUNAMENTE INCASTONATE - Questa interpretazione suppone che gli
occhi all'interno delle... [ Continua a leggere ]
FIORI DOLCI - Meglio come in margine, cioè piante con foglie
profumate e fiori allevati a graticcio.
COME GIGLI - Sono gigli che Cantico dei Cantici 5:5 mirra liquida
(vedi la nota Cantico dei Cantici 5:5 ). Forse la fragranza dei fiori,
o il delicato ricciolo dei petali simili a labbra, è qui il p... [ Continua a leggere ]
LE SUE MANI... - Sono anelli o cilindri d'oro. Le dita della mano
piegata o chiusa sono paragonate a un anello massiccio oa una serie di
anelli; oppure, se disteso o raddrizzato, a una fila di verghe o
cilindri d'oro.
IL BERILLO - Il “tarshish” (confronta Esodo 28:20 ), probabilmente
il crisolito d... [ Continua a leggere ]
IL SUO ASPETTO - O, il suo aspetto (tutto il suo porto e il suo
aspetto, ma soprattutto la testa e il viso) "è come il Libano".... [ Continua a leggere ]
È DEL TUTTO ADORABILE - letteralmente, tutto lui desidera o si
diletta; il sostantivo plurale che esprime la nozione di superlativo.
Teodoreto, applicando a Nostro Signore l'intera descrizione,
interpreta bene il suo ultimo termine: “Perché dovrei sforzarmi di
esprimere la Sua bellezza pezzo per pez... [ Continua a leggere ]