Deuteronomio 21:23

L'impiccato è maledetto da Dio - cioè “Seppellisci l'impiccato fuori strada prima della sera: il suo corpo appeso contamina la terra; poiché su di essa riposa la maledizione di Dio». Probabilmente si ritiene che la maledizione di Dio ricada sul malfattore perché, per il fatto che è stato impiccato, deve essere stato colpevole di una violazione particolarmente atroce del patto di Dio. Un tale offensore non poteva rimanere sulla faccia della terra senza contaminarla (confronta Levitico 18:25 , Levitico 18:28 ; Numeri 35:34 ).

Perciò, dopo che fu inflitta la pena del suo delitto, ed egli fu impiccato per un tempo come pubblico esempio, la terra santa doveva essere immediatamente e interamente liberata dalla sua presenza. Vedi Galati 3:13 per la citazione di Paolo di questo testo e la sua applicazione.