Non aggiunse altro, cioè non parlò più con la grande voce direttamente al popolo, ma indirizzò loro tutte le altre comunicazioni tramite Mosè. Questo fenomeno unico e sublime, seguito dall'iscrizione delle Dieci Parole sulle due tavole dal dito di Dio, segna non solo la santità della Legge di Dio in generale, ma l'eminenza speciale e l'obbligo permanente delle Dieci Parole stesse rispetto con il resto degli atti mosaici.

La consegna delle due tavole non avvenne prima che Mosè fosse stato sul Monte 40 giorni e 40 notti, come risulta dal racconto più completo di Deuteronomio 9:9 .

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