Ebrei 10:28

Colui che disprezzava la legge di Mosè - Cioè, l'apostata dalla religione di Mosè. Ciò non significa che in tutti i casi il trasgressore della Legge di Mosè sia morto senza pietà, ma solo dove le offese erano punibili con la morte, e probabilmente l'apostolo aveva negli occhi particolarmente il caso dell'apostasia dalla religione giudaica. Il tema dell'apostasia dalla religione cristiana è qui particolarmente discusso, ed è stato naturale illustrarlo facendo riferimento a un caso simile sotto la Legge di Mosè.

La Legge riguardo agli apostati dalla religione ebraica era positiva. Non c'era tregua; Deuteronomio 13:6 .

Morto senza pietà - Cioè, non era previsto il perdono.

Sotto due o tre testimoni - Era legge consolidata tra gli ebrei che in tutti i casi di pena capitale fossero necessari due o tre testimoni. Cioè, nessuno doveva essere giustiziato a meno che due persone non dessero certamente testimonianza, ed era considerato importante, se possibile, che tre testimoni fossero d'accordo nella dichiarazione. L'oggetto era la sicurezza dell'imputato se innocente.

Il "principio" nella Legge era che si doveva presumere che due o tre persone avrebbero cospirato per rendere una falsa testimonianza molto meno di una, e che due o tre non sarebbero state ingannate in riguardo a un fatto che avevano osservato.