Note di Albert Barnes sulla Bibbia
Ebrei 13:20
Ora il Dio della pace - Dio che è l'Autore, o la fonte della pace; note, 1 Tessalonicesi 5:23 . La parola “pace” nel Nuovo Testamento è usata per denotare ogni tipo di benedizione o felicità. Si oppone a tutto ciò che turberebbe o turberebbe la mente, e può riferirsi, quindi, alla riconciliazione con Dio; a una coscienza tranquilla; all'evidenza del peccato perdonato; alla salute e alla prosperità, e alla speranza del cielo; vedi le note su Giovanni 14:27 .
Che riportò dai morti nostro Signore Gesù - Atti degli Apostoli 2:32 nota; 1 Corinzi 15:15 nota. È solo per il fatto della risurrezione del Signore Gesù che abbiamo la pace, perché è solo per mezzo di lui che abbiamo la prospettiva dell'ammissione al cielo.
Quel grande Pastore delle pecore - note, Giovanni 10:1 , Giovanni 10:14 . L'idea qui è che è attraverso la tenera cura di quel grande Pastore che la vera felicità è conferita al popolo di Dio.
Attraverso il sangue dell'alleanza eterna - Il sangue versato per ratificare l'alleanza eterna che Dio fa con il suo popolo; note, Ebrei 9:14 . Questa frase, nell'originale, non è collegata, come è nella nostra traduzione, con la sua risurrezione dai morti, né dovrebbe essere resa così, perché quale può essere il senso di "risvegliare Cristo dai morti mediante il sangue di il patto?" In greco è "il Dio della pace, che ha riportato dai morti il pastore delle pecore, grande per il sangue dell'alleanza eterna, nostro Signore Gesù", ecc.
Il significato è che è stato creato o costituito il grande Pastore delle pecore - il grande Signore e governatore del suo popolo, da quel sangue. Ciò che lo rende così eminentemente distinto; ciò per cui fu reso superiore a tutti gli altri che mai regnarono sul popolo di Dio, fu il fatto che offrì il sangue con cui fu ratificata l'alleanza eterna. Si chiama eterno o eterno, perché:
(1) È stato formato nei consigli dell'eternità, o è stato un piano eterno nella mente divina; e,
(2) Perché deve continuare per sempre. Mediante tale alleanza Dio può conferire al suo popolo una “pace” permanente e solida, poiché essa pone le fondamenta della certezza della felicità eterna.