Il disegno principale di Paolo in questo capitolo è quello di
mostrare di aver ricevuto la sua chiamata all'apostolato, non
dall'uomo, ma da Dio. Era stato affermato (vedi l'introduzione a
Galati) che gli apostoli a Gerusalemme possedessero il rango più
elevato e la più alta autorità nella chiesa cr... [ Continua a leggere ]
PAOLO APOSTOLO - Vedi la nota in Romani 1:1 . Questa è la forma
usuale in cui comincia le sue epistole; ed era di particolare
importanza iniziare l'Epistola in questo modo, perché era un disegno
per rivendicare il suo apostolato, o per mostrare che aveva ricevuto
il suo incarico direttamente dal Sig... [ Continua a leggere ]
E TUTTI I FRATELLI CHE SONO CON ME - Era solito che Paolo associasse
con lui i ministri del vangelo, o altri cristiani che erano con lui,
nell'esprimere saluti amichevoli alle chiese alle quali scriveva, o
come unirsi a lui, e concorde nei sentimenti che esprimeva. Sebbene
Paolo affermasse di essere... [ Continua a leggere ]
A VOI LA GRAZIA... - Questo è il consueto saluto apostolico,
implorando per loro la benedizione di Dio. Vedi tutto spiegato nelle
note in Romani 1:7 .... [ Continua a leggere ]
CHI HA DATO SE STESSO PER I NOSTRI PECCATI - La ragione per cui Paolo
introduce così presto questa importante dottrina, e la rende qui
così prominente, probabilmente è che questa era la dottrina
cardinale della religione cristiana, la grande verità che doveva
essere sempre custodita davanti al mente... [ Continua a leggere ]
A CHI SIA LA GLORIA... - GLI abbia tutta la lode e l'onore del piano e
della sua esecuzione. Non è raro che Paolo introduca un'attribuzione
di lode nel bel mezzo di una discussione: vedi la nota in Romani 1:25
. Risulta dal forte desiderio che aveva, che tutta la gloria fosse
data a Dio, e ha mostra... [ Continua a leggere ]
MI MERAVIGLIO - mi chiedo. È osservato da Lutero (il suo commento sul
luogo) che Paolo usa qui una parola il più mite possibile. Non usa il
linguaggio del severo rimprovero, ma esprime il suo stupore che la
cosa sia avvenuta. Era profondamente colpito e stupito che una cosa
del genere potesse essere... [ Continua a leggere ]
CHE NON È UN ALTRO - C'è anche una grande varietà di opinioni
riguardo al significato di questa espressione. Tyndale lo traduce:
"che non è altro che ce ne sono alcuni che ti preoccupano". Locke,
"il che non è dovuto a nient'altro, ma solo a questo, che siete
turbati da un certo tipo di persone che... [ Continua a leggere ]
MA SEBBENE NOI - Cioè, noi apostoli. Probabilmente, si riferisce in
modo particolare a se stesso, poiché il plurale è spesso usato da
Paolo quando parla di se stesso. Allude qui, forse, a un'accusa che
gli fu mossa dai falsi maestri in Galazia, che aveva cambiato le sue
opinioni da quando era venuto... [ Continua a leggere ]
COME ABBIAMO DETTO PRIMA - Cioè, nel verso precedente. È equivalente
a dire "come ho appena detto"; vedi 2 Corinzi 7:3 . Non si può
supporre che abbia detto questo quando era con loro, come non si può
credere che abbia poi previsto che le sue dottrine sarebbero state
pervertite e che sarebbe stato p... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ ORA CONVINCO GLI UOMINI O DIO? - La parola “adesso” (
ἄρτι arti) è usata qui, evidentemente, per esprimere un
contrasto tra il suo presente e il suo antico scopo di vita. Prima
della sua conversione al cristianesimo, ammette implicitamente che il
suo scopo era conciliare il favore delle perso... [ Continua a leggere ]
MA IO TI CERTIFICO - ti faccio conoscere; oppure, ti dichiaro; vedi 1
Corinzi 15:1 . Senza dubbio questo era stato loro noto prima, ma ora
li assicura, e va in un'ampia illustrazione per mostrare loro che non
aveva ricevuto la sua autorità dall'uomo per predicare il vangelo Per
affermare e dimostrar... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ NON L'HO RICEVUTO NÉ DALL'UOMO - Questo è molto
probabilmente detto in risposta ai suoi avversari, i quali avevano
sostenuto che Paolo aveva derivato la sua conoscenza del Vangelo da
altre persone, poiché non era stato conosciuto personalmente dal
Signore Gesù, né era stato di il numero di co... [ Continua a leggere ]
POICHÉ AVETE SENTITO PARLARE DELLA MIA CONVERSAZIONE - DELLA mia
condotta, del mio modo di vivere, del mio portamento; vedi la nota in
2 Corinzi 1:12 . Probabilmente Paolo stesso aveva fatto loro conoscere
gli eventi dei suoi primi anni. Il motivo per cui si riferisce a
questo è per mostrare loro ch... [ Continua a leggere ]
E NE HA TRATTO PROFITTO - Ha fatto progressi e risultati. Paolo fece
progressi non solo nella conoscenza della religione ebraica, ma
superò anche gli altri nel suo zelo nel difenderne gli interessi.
Aveva avuto vantaggi migliori della maggior parte dei suoi
compatrioti; e con il suo grande zelo e il... [ Continua a leggere ]
MA QUANDO PIACQUE A DIO, Paolo RICONDUSSE A DIO tutte le sue speranze
di vita eterna e tutte le buone influenze che avevano mai avuto sulla
sua mente.
CHI MI HA SEPARATO... - Cioè, chi mi ha destinato; o che fin dalla
mia nascita si proponeva di essere un predicatore e un apostolo. Il
significato è... [ Continua a leggere ]
RIVELARE SUO FIGLIO IN ME - Questo è da considerarsi connesso con la
prima parte di Galati 1:15 , "Quando piacque a Dio di rivelare suo
Figlio in me", cioè sulla via di Damasco. La frase significa
evidentemente, farmi conoscere il Signore Gesù, o rivelarmi suo
Figlio; confrontare il greco in Matteo... [ Continua a leggere ]
NÉ SONO SALITO A GERUSALEMME - Cioè, non ci sono andato subito. Là
non andai a consultarmi con gli apostoli, né a farmi istruire da loro
sulla natura della religione cristiana. Lo scopo di questa
affermazione è quello di mostrare che, in nessun senso, ha derivato
la sua commissione dall'uomo.
PER Q... [ Continua a leggere ]
POI DOPO TRE ANNI - Probabilmente tre anni dopo la sua partenza da
Gerusalemme per Damasco, non dopo il suo ritorno in Arabia. Quindi la
maggior parte dei commentatori l'ha capito.
SALITO A GERUSALEMME - Più correttamente, come a margine, tornato.
VEDERE PIETRO - Pietro era il più antico e il più... [ Continua a leggere ]
SALVA GIACOMO, IL FRATELLO DEL SIGNORE - Che il Giacomo a cui si fa
riferimento qui fosse un apostolo è chiaro. L'intera costruzione
della frase esige questa supposizione. Nell'elenco degli apostoli in
Matteo 10:2 sono menzionati due di questo nome, Giacomo figlio di
Zebedeo e fratello di Giovanni,... [ Continua a leggere ]
ECCO, DAVANTI A DIO NON MENTO - Questo è un giuramento, o un solenne
appello a Dio; vedere la nota in Romani 9:1 . Lo scopo di questo
giuramento qui è quello di prevenire ogni sospetto di falsità. Può
sembrare notevole che Paolo faccia questo solenne appello a Dio in
questo argomento e nella narrazi... [ Continua a leggere ]
DOPO VENNI... - In questo resoconto è stata omessa una circostanza
registrata da Luca Atti degli Apostoli 9:29 , della controversia che
ebbe con i Greci (ellenisti). Non era rilevante per lo scopo che ha
qui in mente, che è di affermare che non era in debito con gli
apostoli per la sua conoscenza de... [ Continua a leggere ]
ED ERA SCONOSCIUTO DI PERSONA... - Paolo aveva visitato solo
Gerusalemme, e non aveva fatto conoscenza con nessuna delle chiese
nelle altre parti della Giudea. Si considerò dapprima chiamato a
predicare particolarmente ai pagani, e non rimase neppure per fare
conoscenza con i cristiani di Giudea.
L... [ Continua a leggere ]
MA AVEVANO SOLO SENTITO... - Non mi avevano visto; ma era stato loro
riferito il fatto straordinario della mia conversione. Era un fatto
che difficilmente si poteva nascondere; vedi la nota ad Atti degli
Apostoli 26:26 .... [ Continua a leggere ]
E HANNO GLORIFICATO DIO IN ME - Hanno lodato Dio per causa mia. Mi
consideravano un vero convertito e un sincero cristiano; e lodarono
Dio che aveva convertito un tale persecutore e lo aveva fatto
predicatore del vangelo. Il proposito per cui questo è menzionato è
quello di mostrare che sebbene foss... [ Continua a leggere ]